Giovedì 25 Aprile 2024

Secondo cinghiale ammazzato in città a Genova

Dopo l'episodio dei giorni scorsi oggi di nuovo fuoco contro un animale selvatico. L'assessore alla caccia difende la decisione

Cinghiale, foto generica (Olycom)

Cinghiale, foto generica (Olycom)

Genova, 20 maggio 2017 - Ancora un cinghiale ucciso a Genova. A farlo fuori un colpo di fucile sparato oggi nel parco dell'istituto scolastico Marcelline di via Zara, nell'esclusivo quartiere genovese di Albaro. L'abbattimento è stato effettuato dagli agenti della polizia regionale perché, è stato riferito, l'animale si aggirava a poca distanza dai bambini e dagli invitati di un ricevimento per le prime comunioni. Potrebbe trattarsi dello stesso animale che era stato avvistato nella notte di fronte ai giardini della stazione ferroviaria di Brignole.

Critica per l'abbattimento l'animalista ex modella Saba Wesser, che si batte affinché i cinghiali metropolitani di Genova vengano catturati e non uccisi. «Quello di stamane è il secondo abbattimento in poche settimane dopo l'uccisione del cinghiale ammazzato nell'ospedale Galliera. Ma questa storia non finisce qua». Saba Wesser è impegnata nella campagna elettorale a favore del candidato sindaco di Genova del centrodestra Marco Bucci, lo stesso schieramento della giunta regionale che ha avvallato l'uccisione del cinghiale oggi. Che con l'assessore regionale alla Caccia Stefano Mai difende la scelta: «L'animale è stato ucciso perché non era possibile catturarlo visto che era già sfuggito al tentativo di cattura con rete e gabbia da parte degli agenti regionali». Per contatti con la nostra redazione: [email protected]