Los Angeles, 27 novembre 2015 - Due anni senza vedere la figlia, questo è il divieto che Scientology impone a Tom Cruise. All'attore, da anni discepolo della setta di San Jacinto in California, secondo il 'Mirror', sarebbe vietato frequentare Katie Holmes, sua ex moglie e madre di Suri, sua figlia. Infatti l'attrice è sempre stata contraria alla invadenza di Scientology nella vita privata di Tom e sua, e per questo motivo non sarebbe ben vista dai seguaci dell'organizzazione ideata nel 1954 dallo scrittore di fantascienza L. Ron Hubbard. Tom Cruise sembra aver preso alla lettera il divieto. Una perrona vicina all'attore ha svelato al National Enquirer: "Non sembra interessato a voler far parte della vita di tutti i giorni di Suri. Katie fa del suo meglio per essere una figura completa e per rimpiazzare anche il padre. Lui non è più stato visto in pubblico con la figlia da due anni, e visto che la piccola ne ha nove, questo equivale ad un quinto della sua età".
Intanto questo periodo Cruise, instancabile sul set, punta a far parte del prossimo reboot del cult La Mummia. Stando a quanto riportato da Variety, il divo hollywoodiano firmerà con la Universal per quello che sarà il nuovo sequel della saga ispirata al film originale del 1932, diretto da Karl Freund e con Boris Karloff nel ruolo di Imhotep, che ha dato vita al franchise multimiliardario composto dalla trilogia cinematografica delle pellicole La Mummia, La Mummia - Il Ritorno e La Mummia - La Tomba dell'Imperatore Dragone, rispettivamente del 1999, 2001 e 2008.
Al momento l'attore è impegnato sul set di Jack Reacher 2 mentre nell'estate del 2016 tornerà a vestire i panni dell'agente Ethan Hunt per Mission: Impossible 6.