Roberto Benigni (Ansa)
Roma, 16 dicembre 2014 - Boom di ascolti per Roberto Benigni e i suoi 'Dieci comandamenti'. La prima puntato dello spettacolo trasmesso ieri sera su Rai1 ha stravinto il prime time avendo ottenuto 9 milioni 104 mila spettatori e uno share del 33.24, sfiorando i 10 milioni alle 21.51.
"9.103.929 spettatori (33.2%) per #IDieciComandamenti. Programma più visto dell'anno (escludendo Sanremo). I contatti pari a 16.404.732", ha twittato con orgoglio il direttore di Rai1, Giancarlo Leone. Poi ha aggiunto: "Grazie Roberto Benigni per #IDieciComandamenti. Su RaiUno anche stasera per stare in pace con il mondo e con noi stessi. Ogni tanto".
9.103.929 spettatori (33.2%) per #IDieciComandamenti . Programma più visto dell'anno (escludendo Sanremo). I contatti pari a 16.404.732.
— Giancarlo Leone (@giankaleone) 16 Dicembre 2014
Positivo il commento anche dal Servizio Informazione Religiosa promosso dalla Cei. "I Dieci comandamenti di Benigni hanno convinto", si legge in una nota. Secondo il Sir, "è stata una bella parte. Un po' perchè la scena era assolutamente sobria, senza nessuna ricerca dell'effetto, con spettatori, proscenio, attore leggio, nè effetti di luci, nè trucchi elettronici, un po' perchè la parte medesima ha preso per mano l'artista, e lo ha portato forse un po' più in là di dove lui stesso si sarebbe aspettato". "Parlando del comandamento 'Ricorda il giorno del sabato per santificarlo', Benigni - sottolinea la nota - ha aperto uno scenario inaspettato: ha messo in scena un Dio rivoluzionario, in anticipo di tremila anni sul comunismo, che chiede con forza di riposare e far riposare servi, animali, piante. L'amore, ha detto Benigni, non è un sentimento solo di poeti, ma un comando che arriva da Dio, sentito da Dio stesso". "Il Dio di Benigni - insomma - è un Dio che non solo si compiace del proprio lavoro, ma che vuole che l'uomo faccia altrettanto, e gli dice 'fermati un attimo, guarda che belle cose hai fatto, questa è la felicità'".
E mentre Avvenire, il quotidiano dei vescovi italiani, scrive: "solo Roberto Benigni poteva riuscire nell'ambizione temeraria di misurarsi su un tema alto, altissimo" riuscendo "a tenerti incollato, parlando dell'anima, di Dio, di ciò che più conta per noi", anche la Radio Vaticana, contrariamente a alcune interpretazioni giornalistiche, ha un atteggiamento di apertura e fiducia verso l'iniziativa di Rai Uno: "rispetto a quello che c'è normalmente in tv, la presenza di Benigni è stimolante e suscita dibattito, di certo intriga, insomma smuove nel grigiore imperante", si legge nella home page dell'emittente diretta da padre Federico Lombardi.
"Una rapida concessione alle risate a inizio serata, poi, quasi due ore di lettura intensa e senza digressioni del Decalogo biblico, mantenendo sempre viva l'attenzione del pubblico e senza mai cadere nella banalità", ha commentato invece Famiglia Cristiana.