"Aiutiamo le aziende a prendere le decisioni migliori"

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"AON IS IN THE BUSINESS OF BETTER DECISIONS". Ovvero aiutare i clienti – Pmi, grandi gruppi industriali e finanziari, enti pubblici e professionisti – a prendere decisioni migliori per dare loro la chiarezza e la fiducia necessarie a proteggere e far crescere la loro attività e quindi tutelare e arricchire la vita delle persone. È la mission di Aon, il grande gruppo internazionale leader nei servizi professionali, esperto nella gestione e nella consulenza dei rischi così come nell’intermediazione assicurativa e riassicurativa, forte della presenza in oltre 120 Paesi del mondo. Tra i quali il nostro Paese, dove opera Aon Italia – branch di Aon Plc, società con sede a Londra e quotata al Nyse - con oltre 25 uffici principali e più di 1.800 dipendenti. La crescita di Aon in Italia è passata attraverso 50 acquisizioni strategiche realizzate negli ultimi 25 anni. Il gruppo ha inoltre in programma, esordisce Andrea Parisi, ad e dg di Aon Spa, di crescere del 50% in 5 anni, 10% l’anno, sia per linee interne che esterne. Per Aon è stato infatti da sempre importante, e lo è sempre di più, poter acquisire nuove competenze per ampliare la sua "value proposition", con l’obiettivo di portare valore aggiunto a clienti e prospect, sia medio-piccoli che di grandi dimensioni, operanti nei principali settori economici.

I risultati dell’esercizio 2021 di Aon in Italia del resto sono stati i migliori di sempre, con ricavi per circa 278 milioni, in crescita del 7,6% rispetto all’esercizio precedente. Il Commercial Risk si è classificato in prima posizione per volumi di attività, con una crescita del 7,6% e con 127 milioni di ricavi, mentre i servizi di consulenza hanno avuto uno sviluppo significativo, che ha portato a un incremento di oltre il 26%. I primi dati relativi al 2022 inoltre mostrano un’ulteriore accelerazione dei ricavi (+11,4%), l’inserimento nell’organico di oltre 100 nuove risorse, lo sviluppo di nuovi servizi nel settore della salute individuale e un nuovo leadership team con competenze multidisciplinari ed esperienza decennale nel fornire servizi ad alto valore aggiunto ai clienti. Servizi quantomai importanti in anni caratterizzati prima dalla pandemia poi dal caro-energia e dagli effetti del conflitto in Ucraina. "Da tre anni l’economia è stata investita dalle conseguenze della pandemia di Covid-19, che ha generato impatti pesanti per la maggior parte dei settori economici e le relative aziende di appartenenza. A questo si sono aggiunti il conflitto russo-ucraino, il caro energia e la spirale inflazionistica, con tassi che non si registravano dagli anni Ottanta".

Quindi?

"In una situazione di incertezza, come quella attuale, è quanto mai importante poter stare vicini ai nostri clienti per gestire al meglio i rischi a cui le aziende e le persone sono maggiormente esposte, ponendo una maggiore attenzione alla gestione del rischio e alle coperture assicurative che possono fare la differenza per i contraenti".

In che modo?

"È importante assicurare in modo congruo gli asset, materiali e immateriali, per non incorrere nella cosiddetta sottoassicurazione, o assicurazione parziale, che nell’ultimo anno, con l’aumento dell’inflazione e dei costi delle materie prime, hanno portato a un incremento dei sinistri in cui tale circostanza è stata riscontrata. Diventa quindi fondamentale aggiornare la valutazione delle somme assicurate, affidando questa attività a esperti qualificati del settore, in base allo stato effettivo del rischio, prevenendo così pesanti riduzioni degli importi indennizzati, che resterebbero a carico dell’assicurato".

Che risposte dà Aon a questa crescente esigenza di tutela dei rischi?

"Aon mette a disposizione una squadra di tecnici in grado di dare un supporto ad aziende e persone fisiche per avere una rappresentazione aggiornata dei valori assicurati, che permetta un’adeguata valutazione e sottoscrizione del rischio e, in caso di sinistro, una rapida e corretta liquidazione". Quali sono gli ambiti in cui opera?

"Aon, da sempre attenta alle esigenze dei suoi clienti, investe negli ambiti di maggiore rilevanza per le organizzazioni. In primis quello dell’Health e del Welfare aziendale, con i servizi per la promozione della Salute e del Wellbeing delle persone, così come la resilienza della forza lavoro. Il network OneNet di Aon, ad esempio, è la rete di strutture sanitarie indipendenti più estesa d’Italia, presente su tutto il territorio nazionale con oltre 12.000 strutture, ed offre ai dipendenti delle aziende clienti a prezzi calmierati ogni tipo di prestazione sanitaria".

Significativa è anche la presenza nel settore del credito?

"Il credito è un ambito di business in cui Aon è da sempre leader di mercato, in particolare il trade credit, dal momento che le coperture assicurative sul credito delle aziende conferiscono a queste un miglior giudizio da parte delle banche. Nel 2022 Aon ha inoltre stipulato, grazie ai rapporti con compagnie assicurative a livello europeo, delle innovative coperture per le società di leasing in Italia mentre tra le operazioni di credito che hanno visto protagonista Aon in ambito ESG mi piace citare l’assicurazione di un green bond di Enel da 1 miliardo di euro, legato al raggiungimento dell’obiettivo di sostenibilità relativo alla riduzione di emissioni dirette di gas serra".

Negli ultimi due anni c’è stata anche una forte crescita nel supporto assicurativo ad operazioni di M&A?

"Nell’ambito delle operazioni di M&A è sempre più adottato, sia da investitori internazionali sia da aziende nazionali, l’uso di due diligence assicurative e di vere e proprie polizze W&I (Warranty and Indemnity). Il team di Aon M&A and Transaction Solutions (Amats) nel 2022 è stato coinvolto su più di 100 operazioni. Tra le principali ricorderei l’acquisizione della partecipazione dell’88% di Autostrade per l’Italia da parte di Holding Reti Autostradali, quella di Sisal da parte di Flutter Entertainment, l’Opa di Investindustrial su La Doria e l’acquisizione di Papeterie Zuber Rieder da parte di Fedrigoni".