Martedì 30 Aprile 2024

Brasile. Strage di primati per la paura della febbre gialla

Scimmie torturate e uccise dalla popolazione nel panico per l'epidemia della grave malattia

Scimmia in gabbia

Scimmia in gabbia

Rio de Janeiro, 8 marzo 2017 - Strage di scimmie, nell'entroterra di San Paolo, a causa dell'epidemia di febbre gialla scoppiata all'inizio dell'anno in varie regioni del Brasile. Secondo la polizia militare ambientale, una parte della popolazione sta cacciando, torturando e uccidendo varie specie di primati perché considerati vettori della malattia. Solamente a Sao José do Rio Preto, a circa 400 km dalla megalopoli di San Paolo, 25 animali sono stati trovati morti per trauma cranico, colpiti a sassate o bastonate. Episodi simili sono avvenuti in almeno altri nove municipi della regione. Da quando si è diffusa l'emergenza di febbre gialla, sono già saliti a 101 i decessi confermati appena nello Stato di Minas Gerais, il più colpito dal fenomeno, il più grave finora registrato dal ministero della Sanità nel Paese sudamericano.  Per contatti con la nostra redazione: [email protected]