Giovedì 25 Aprile 2024

Himalaya, valanga killer travolge due alpinisti: uno è italiano

Zambaldi stava cercando di raggiungere la vetta assieme ai compagni di cordata, Sebastian Haag e Martin Maier, quando è stato travolto da una valanga. Maier si sarebbe salvato mentre Haag è stato trascinato nel vuoto per circa 600 metri assieme a Zambaldi

L'alpinista Andrea Zambaldi morto sull'Himalaya (Ansa/ Facebook)

L'alpinista Andrea Zambaldi morto sull'Himalaya (Ansa/ Facebook)

Bolzano, 26 settembre 2014 - Tragedia ieri sullo Shisha Pangma in Himalaya. Andrea Zambaldi, 31 anni bolzanino, originario della provincia di Verona, addetto al marketing per un'azienda specializzata in attrezzatura sportiva e da montagna, è morto assieme al 36enne tedesco Sebastian Haag. 

I due alpinisti sono stati travolti da una valanga mentre di trovavano a centro metri dalla vetta dello Shisha Pangma, alto 8.013 metri. La slavina ha fatto precipitare i due alpinisti per circa 600 metri. Alla tragedia hanno assistito alcuni compagni di cordata. I corpi di Zambaldi e Haag non sono ancora stati recuperati.

Andrea Zambaldi faceva parte della spedizione 'Double 8 Expedition': stava cercando di raggiungere la vetta assieme ai compagni di cordata, Sebastian Haag e Martin Maier, quando è stato travolto da una valanga. Maier si sarebbe salvato mentre Haag è stato trascinato nel vuoto per circa 600 metri assieme a Zambaldi.

La 'Double 8 Expedition' era una spedizione che prevedeva la doppia scalata in velocità e senza l'ausilio dell'ossigeno di Shisha Pangma e Cho Oyu. Il trasferimento a valle tra i due Ottomila era previsto in bicicletta. Zambaldi aveva già raggiunto la vetta dello Shisha Pangma nel 2008 e nel suo palmares figurano anche spedizioni in America Latina e tour scialpinistici in Nord America e Scandinavia.