Mercoledì 24 Aprile 2024

Tre turni a PerottiFermato Holebas

Paolo Franci Roma IL NERVOSISMO di Max e Rudi. Perchè la corsa scudetto a due, può logorare chi ce l'ha. E così se, stando alle parole del giudice sportivo, Max insulta la terna arbitrale al termine del match con la Samp e si becca un turno di squalifica, Rudi addirittura alza le mani su uno steward e incassa due giornate di stop. Poco da analizzare sulla sanzione di Allegri: parla il referto arbitrale che, nella giurisprudenza calcistica è cosa sacra, anche se la Juve tenterà la via del ricorso d'urgenza. Per Garcia invece, la storia è più complessa. E' un inedito l'allenatore che strattona e tenta di colpire con uno schiaffo lo steward. E, per certi versi, è un inedito anche il modo in cui si è arrivati allo stop dell'allenatore romanista, alla luce dei tradizionali percorsi del giudizio sportivo. Il giudice Gianpaolo Tosel ha sanzionato Garcia al termine di un'indagine lampo degli uomini della procura federale, andata in scena a Marassi. Gli ispettori di Palazzi, non hanno visto materialmente lo slancio aggressivo di Garcia, ma hanno raccolto la testimonianza del coordinatore degli steward, confermata poi da altre due pettorine gialle. I due ispettori federali hanno allegato la dichiarazione dei tre al verbale di campo e spedito il plico a Tosel. Il tutto è accaduto, pare, perchè sotto a un fitto lancio di oggetti, Garcia e altri romanisti chiedevano l'apertura rapida del tunnel di protezione che porta agli spogliatoi. Manovra difficoltosa per gli steward, che si sarebbero attardati per il caos circostante, scatenando il nervosismo di Garcia e gli altri, che sfocerà anche nel rifiuto di due dirigenti romanisti il dg Baldissoni e il team manager Scaglia di esibire la tessera federale, gesto che costerà 20mila euro di sanzione. Il punto cardine della vicenda è nelle testimonianze degli steward che determinano la sanzione, contestata dalla Roma: «Da oggi abbiamo introdotto una nuova prova spiega il dg romanista Mauro Baldissoni lo steward, soggetto non tesserato, senza che i presunti fatti siano sta visti da arbitri o ispettori federali. Possiamo quindi immaginare che in tutti gli stadi d'Italia si potrà essere squalificati su dichiarazioni magari inventate da uno steward». Se il gesto di Garcia che vorrebbe querelare lo steward è brutto e deprecabile, la via scelta per la squalifica è perlomeno innovativa anche se la forzatura è più nell'indagine lampo degli ispettori che nella decisione di Tosel. E la Roma, che punta alla sospensione della pena nel ricorso urgente che si discuterà venerdì prossimo, poggia le proprie ragioni proprio su questo. Gli avvocati giallorossi sosterrano che non è ammissibile la squalifica sulle parole di un incaricato di pubblico servizio'. Al limite, semmai, gli ispettori avrebbero dovuto raccogliere la denuncia, girarla alla procura federale e, nel caso di deferimento, dando a Garcia la possibilità di difendersi. Da qui, le fondate speranze di ottenere il congelamento della sanzione in attesa di un eventuale supplemento di indagine.