Sabato 27 Aprile 2024

Crollo Juve a Marassi, Allegri: Il primo responsabile sono io

Il tecnico bianconero è finito nel mirino delle critiche per le scelte di formazione. Intanto si profila un lungo stop sia per Bonucci che per Dani Alves

Massimiliano Allegri

Massimiliano Allegri

Torino 28 novembre 2016 - Una domenica bestiale per la Juventus. Il ciclone genoano si è abbattuto sulla Vecchia Signora, incapace di arginare le folate degli uomini di Juric. Due squadre che nel primo tempo hanno viaggiato a velocità completamente diverse. Il centrocampo bianconero, stile "mannequin challenge", è stato surclassato da quello rossoblù, letteralmente indemoniato. Per non parlare delle fasce, dove i vari Alex Sandro, Dani Alves e Lichtsteiner sono stati scherzati dagli avversari. E quando anche gli episodi sono sfavorevoli (vedi infortuni, mancato rigore su Mandzukic ed errore sotto porta di Khedira) allora è davvero impossibile pensare di portare a caso un risultato positivo.

CRITICHE - "Il primo responsabile sono io", ha ammesso Allegri nel post gara. In effetti l'allenatore livornese è finito, come da prassi, sul banco degli imputati. La formazione iniziale si è rivelata sbagliata (scellerate le scelte di far giocare Dani Alves nei tre dietro e Cuadrado accanto a Mandzukic) e per di più il tecnico non è riuscito ad apportare migliorie a gara in corso. Con la batosta subita, Allegri è tornato nell'occhio del ciclone. Della società? No, di certa stampa e di una frangia di tifosi juventini che mal digeriscono il calcio proposto dalla squadra campione d'Italia. "Le critiche? Non ci infastidiscono: abbiamo sempre quattro lunghezze di vantaggio, non c'è alcun problema", sottolinea il mister.

INFERMERIA - Allegri predica calma ed è giusto dopo una scoppola come quella subita a "Marassi". Serve però farsi delle domande e capire le ragioni di un crollo del genere. La Champions ha la sua parte di responsabilità (terza sconfitta arrivata dopo l'impegno europeo), forse più dal punto di vista mentale che fisico. Intanto Madama deve fare i conti anche con l'infermeria, che sembra una stazione di treni: c'è chi parte e c'è chi arriva. Recuperato Higuain, anche se non al meglio, e in procinto di riavere pure Dybala, che potrebbe essere a disposizione contro l'Atalanta, i bianconeri perdono sia Bonucci che Dani Alves, e per entrambi si profila un lungo stop.

Il brasiliano, tuttavia, ha voluto rassicurare i tifosi con un messaggio su Instagram. "Grazie a tutti per i messaggi di appoggio e affetto, infelicemente la nostra professione è rischiosa e spesso accadono questo tipo di incidenti. Mi piacerebbe anche chiarire a tutti i miei amici e familiari che l'infortunio non è così grave come se ne sta parlando su internet. Presto sarò di ritorno come sempre, vivendo il mio mestiere con l'impegno che mi ha portato a trionfare in carriera, poiché non so viverlo differentemente. Grazie a tutti e a presto".