Venerdì 26 Aprile 2024

Napoli-Inter, probabili formazioni e ultimissime. Rebus Insigne per Sarri

Ore di decisioni importanti per il folletto partenopeo, che vuole esserci contro la formazione di Spalletti: prevale il pessimismo, con Zielinski in rampa di lancio Napoli-Inter, qui la diretta dalle 20.45

Lorenzo Insigne, 26 anni

Lorenzo Insigne, 26 anni

Napoli, 20 ottobre 2017 - La differenza tra disputare le coppe europee o meno: gli azzurri tornano da Manchester con 90' in più nelle gambe e i muscoli di Insigne che mostrano i segni della fatica, mentre l'Inter nel frattempo svuota l'infermeria.

Napoli-Inter, qui la diretta dalle 20.45 QUI NAPOLI - E' proprio la coscia del Magnifico al centro dell'attenzione a Castel Volturno: escluse le tanto temute lesioni, la contrattura che ha colpito il numero 24 nell'ultimo match di Champions non è comunque da sottovalutare. D'altra parte, è troppo allettante la sfida in programma domani sera al San Paolo contro la seconda della classe perché, in caso di nuovo successo dei campani, la classifica comincerebbe davvero ad assumere dei connotati da scudetto: a quel punto il vantaggio dei ragazzi di Sarri sui nerazzurri salirebbe a +5, in attesa di quello che faranno nei rispettivi impegni sia la Juve che la Lazio. Insomma, è ancora presto per i verdetti definitivi ma a Napoli la febbre tricolore è già alle stelle, come testimoniato proprio dalla voglia di Insigne di esserci a tutti i costi: al momento lo scenario è da escludere e l'undici che affronterà l'Inter sarà quello classico, con il ritorno di Jorginho e Allan titolari e con l'opzione Zielinski nella casella di solito occupata dal folletto di Frattamaggiore. Ammesso che quest'ultimo alzi davvero bandiera bianca. QUI INTER - Alzare bandiera bianca: quello che invece non vuole fare il team di Spalletti, finora sempre vincente fatta eccezione per la trasferta di Bologna. Sono quindi 2 le lunghezze che separano le rivali in classifica, così poche da far sognare alla formazione meneghina il sorpasso nonostante l'incubo San Paolo: l'ultimo successo nerazzurro nell'impianto di Fuorigrotta è datato 1997, anno di nascita di Diawara, che partirà dalla panchina. Così come, sul fronte opposto, farà Joao Mario, recuperato in extremis ma non pronto per insidiare la mediana formata da Vecino e Gagliardini. Niente da fare invece per Brozovic, che non potrà rifornire bomber Icardi: il compito spetterà al trio Candreva-Borja Valero-Perisic. TABU' OSPITE - Se prima per l'Inter il San Paolo era un Everest da scalare, adesso possiamo parlare del marziano Monte Olimpo: tra le mura amiche Reina ha raccolto solo una volta la sfera dal sacco, a fronte dei 12 gol realizzati. Dirigerà il match Banti, talismano nell'ultimo incrocio con entrambe le formazioni: il Napoli castigò la Sampdoria a domicilio, mentre Spalletti ha esultato con i suoi a Crotone a fine settembre.