Napoli-Inter finisce 0-0, risultati e classifica

Reti inviolate e classifica che non cambia: partenopei in testa a 25 punti, nerazzuri a 23. Due occasioni per parte, ma il risultato non cambia Samp-Crotone 5-0

Insigne e Candreva (Afp)

Insigne e Candreva (Afp)

Napoli, 21 ottobre 2017 - La gara del San Paolo termina in parità e a reti inviolate. I partenopei hanno prodotto molto più dell'Inter in fase offensiva ma i nerazzurri si sono dimostrati molto organizzati e hanno potuto contare su un Handanovic in forma spettacolare che ha salvato il risultato a più riprese.

FORMAZIONI. Il mister Sarri schiera il suo classico 4-3-3 con Reina in porta, Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam davanti alla porta, Allan, Jorginho, Hamsik a guida del centrocampo e Callejon, Mertens e Insigne a sfidare la porta interista. Dall'altro lato del campo il tecnico Spalletti sceglie il 4-2-3-1 con Handanovic a guardia dei pali, D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Nagatomo in difesa, Gagliardini, Vecino a centrocampo, Candreva, Borja Valero, Perisic a supportare le incursioni offensive di Icardi.

PRIMO TEMPO: DOPPIA PARATA DI HANDANOVIC SALVA L'INTER. Il primo tempo si apre con un Napoli in piena forma, gli uomini di Sarri dimostrano subito di avere voglia di fare risultato in casa davanti ai tanti tifosi accorsi al San Paolo. Al 16esimo Hamsik offre una palla al bacio a Insigne ma il suo tiro a giro finisce fuori. Dopo soli 3 minuti è il portiere dell'Inter Handanovic a fare il miracolo con una doppia parata prima su Callejon, imbeccato da Hysaj, e poi sul tap-in di Dries Mertes. Al 34esimo è ancora l'estremo difensore nerazzurro a proteggere il pareggio: lo sloveno salva l'Inter su un colpo di testa di Insigne che ha raccolto un lancio al bacio di Hamsik. Dopo 5 minuti Icardi, su imbeccata di Vecino, che prova a cambiare il risultato ma Reina para senza scossoni. Nei primi 45 minuti il Napoli ha fatto maggiormente la partita. Il Napoli ha cercato il risultato attraverso una manovra collettiva, molto interessanti i movimenti di Insigne alle spalle di Hamsik. L'Inter, dal canto suo, ha replicato in maniera fisica ed è riuscita a contrastare gli assalti partenopei.

SECONDO TEMPO: HANDANOVIC MIGLIORE IN CAMPO. Nel secondo tempo i nerazzurri appaiono riposati dopo i 15 minuti negli spogliatoi. Quella che scende in campo è un'Inter diversa, ancora più fisica e più decisa. Al 47esimo Vecino va vicino al goal: un'azione concitata porta l'ex viola davanti alla porta partenopea, salta Reina e calcia in porta ma trova sulla linea il provvidenziale intervento di Albiol che salva i suoi. Dopo 10 minuti è ancora Hamsik ad andare vicino al goal al termine di una bella azione corale: Jorginho trova Callejon che fa sponda per Hamisk ma la sua conclusione sfila di poco al lato del palo alla destra di Handanovic. L'Inter prova a spezzare l'inerzia del match, Candreva da calcio d'angolo serve Nagatomo che al limite dell'area controlla la palla e prova il tiro ma Reina la ferma senza problemi. Al 74esimo Insigne prende palla dopo un intervento di Skriniar: il suo destro secco finisce di pochissimo a lato. All'83esimo Handanovic ferma un gran tiro da 20 metri di Zielinski e al 90esimo compie l'ultimo miracolo della partita parando un tiro ravvicinato di Mertens deviando in angolo.

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Il tabellino

NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan (dal 76' Rog), Jorginho, Hamsik (dal 72' Zielinski); Callejon, Mertens, Insigne (dal 80' Ounas). A disp. Rafael, Sepe, Mario Rui, Maggio, Giaccherini, Maksimovic, Diawara, Chiriches. All. Sarri.  

INTER (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Skriniar, Miranda, Nagatomo; Gagliardini, Borja Valero (dal 71' Joao Mario); Candreva (dal 82' Joao Cancelo), Vecino, Perisic; Icardi (dal 87' Eder). A disp. Padelli, Berni, Ranocchia, Karamoh, Santon, Dalbert, Pinamonti. All. Spalletti.  

Arbitro: Banti di Livorno. Note: ammoniti Miranda (I), Koulibaly (N).  

La classifica della Serie A dopo gli anticipi odierni: Napoli 25 punti; Inter 23; Juventus e Lazio 19; Sampdoria 17; Roma 15; Bologna 14; Torino 13; Milan e Chievo 12; Fiorentina 10; Atalanta 9; Verona, Udinese, Cagliari e Crotone 6; Genoa, Spal e Sassuolo 5; Benevento 0.