Martedì 7 Maggio 2024

Juventus, Allegri svela: "Dopo Cardiff ho pensato di andare via"

Il tecnico bianconero a tutto tondo sul mercato: "Douglas Costa? È uno degli obiettivi. Bernardeschi sicuramente è un giovane di prospettiva della nazionale"

Massimiliano Allegri

Massimiliano Allegri

Torino, 15 giugno 2017 - Un Massimiliano Allegri così aperto e disposto a lanciare messaggi come quello intercettato ieri nella sua Livorno difficilmente si è visto. Il tecnico della Juventus ha svelato importanti retroscena, non solo sul mercato e le mosse dei campioni d'Italia, ma pure su di sé. Nella notte del 4 a 1 subito per mano del Real Madrid, infatti, nella mente dell'allenatore toscano è balenata l'idea di lasciare la panchina bianconera. "E' vero, perché tutti mi domandavano in caso di vittoria se sarei andato via e invece io al limite lo avrei fatto in caso di sconfitta. Ho dovuto pensare e soprattutto a vedere cosa avevo dentro di me, per cercare di ripartire nel migliore dei modi", le parole di Allegri.

Serviranno degli stimoli importanti dopo una stagione in cui la Vecchia Signora è entrata nella leggenda del calcio italiano. "Quest'anno sarà un anno molto più difficile, perché dopo tre stagioni con scudetti, Coppe Italia, finali di Champions e Supercoppe è normale guardarsi dentro, perché al limite dopo rischi di fare un patatrac - sottolinea l'ex mister del Milan - Invece, poi ho deciso velocemente, parlando con la società: ci sono tutti i presupposti e la voglia per fare una grande annata. Sarà una sfida nella sfida. Una sfida dentro noi stessi, dove dobbiamo cercare di migliorare la qualità del gioco".

Ma Allegri è stato davvero mai vicino ad accettare una proposta diversa da quella della Juve? "No assolutamente. Non ho mai parlato, non ho preso impegni con nessuno - sottolinea - Ero talmente impegnato e immerso negli obiettivi da raggiungere che il futuro non mi è mai interessato". Archiviata ormai da una decina di giorni abbondanti l'ormai passata stagione, la dirigenza si è messa all'opera per rinforzare la squadra. I nomi sono ormai i soliti: da Douglas Costa a Schick, passando per Bernardeschi e De Sciglio. Tante le ipotesi sulla lista della spesa di Marotta e Paratici, che vagliano il mercato nazionale e mondiale.

La certezza è che verranno acquistati giocatori per "cercare di dare continuità a questo sistema di gioco che abbiamo iniziato 4 mesi fa" (Allegri dixit). "numericamente la rosa, a parte quelli davanti, è al completo. Però bisogna pensare a quelli che poi andranno via e andranno sostituiti. Douglas Costa? È uno degli obiettivi, è molto bravo - continua il tecnico livornese - Bernardeschi sicuramente è un giovane di prospettiva della nazionale. Schick? Non è ancora arrivato alla Juventus, però è un calciatore che fa cose non normali. In difesa siamo a posto così. Richieste non ne faccio, ma parlo con la società e andiamo a cercare quelli bravi per migliorare la rosa".