Lunedì 6 Maggio 2024

Juve-Lazio 2-3, i biancocelesti alzano la Supercoppa 2017

Decide un gol di Murgia al 93'

La Lazio alza la Supercoppa 2017 (LaPresse)

La Lazio alza la Supercoppa 2017 (LaPresse)

Roma, 13 agosto 2017 - La Lazio vince la Supercoppa 2017 contro la Juve. I biancolesti trionfano 3-2, decide un gol di Murgia al 93'. Dopo una doppietta di Immobile, a segno al 32' del primo tempo su rigore e al 9' della ripresa di testa, i bianconeri rispondono con una doppietta nei dieci minuti finali di Dybala, in gol su punizione e dal dischetto. Poi il gol in pieno recupero, che scaccia il rischio ormai concreto dei supplementari e fa esultare la Lazio, che infrange il tabù bianconero.

Che spettacolo all'Olimpico. Per 75' la Lazio ha comandato il gioco, colpendo due volte con Immobile e sfiorando il tris almeno in 2-3 circostanze; la Juventus ha saputo reggere il colpo azzannando la preda biancoceleste a corto di fiato ed energie nel finale. La punizione e il rigore (fallo di Marusic su Alex Sandro) di Dybala stavano spedendo il match ai supplementari, ma in pieno recupero ecco la grande azione personale di Lukaku che dribbla De Sciglio e appoggia dietro per Murgia, che regala la quarta Supercoppa alla Lazio proprio sotto la Curva Nord.

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E' la Juventus a scattare forte dai blocchi. Alex Sandro sfonda sulla sinistra e trova Cuadrado, fermato a pochi passi da uno Strakosha miracoloso. Il portiere albanese è poi attento sulle conclusioni di Dybala (alla prima con la 10) e Higuain. Lazio con il caso Keita sul groppone e Felipe Anderson acciaccato in soggezione, Juve in controllo. In realtà, col passare dei minuti, le parti si invertono clamorosamente. Il corner insidioso calciato da Luis Alberto e respinto da Buffon fa un po' da sveglia al gioco biancoceleste: lo spagnolo, scelto da Inzaghi per galleggiare tra centrocampo e trequarti per supportare Immobile assieme a Milinkovic-Savic, diventa la mossa vincente. L'ex Liverpool crea superiorità col suo dinamismo, imitato dal serbo, che 'scippa' Khedira alla mezz'ora (destro alto).

Spifferi bianconeri che si trasformano in improvvise voragini: verticalizzazione per Immobile, Benatia e Chiellini sono in ritardo, Buffon non può far altro che atterrare l'ex Torino in area. E' rigore, lo trasforma lo stesso Immobile: Lazio in vantaggio. La Juventus accusa il colpo e i capitolini provano a straripare: da Luis Alberto a Milinkovic, tacco di prima per Basta che trova Buffon sul suo destro; poi bolide di Lucas Leiva deviato in corner dal portierone azzurro. Altro contropiede centrale della Lazio: Luis Alberto, sempre lui, si infila alla perfezione tra Pjanic e Khedira, poi è troppo egoista perché ignora Basta e Milinkovic meglio posizionati. Il fondamentale intervento di de Vrij in anticipo su Dybala dà il la a una ripresa iniziata senza sostituzioni ma con la Lazio che, al 55', trova il bis: cross di Parolo, Immobile salta in anticipo su Barzagli e di testa indovina l'incrocio dei pali. Nulla da fare per Buffon, la Lazio vola sul 2-0. Allegri corre ai ripari con Douglas Costa e De Sciglio per Cuadrado e Benatia, poco dopo toccherà a Bernardeschi (fuori Mandzukic) ma Immobile avrebbe addirittura l'opportunità del 3-0: puntuale Buffon in uscita bassa. Il brasiliano ex Bayern dà la scossa: il suo mancino viene disinnescato da Strakosha, poi brivido per l'estremo difensore biancoceleste su un suo cross.

Si rivede la Lazio: destro di Luis Alberto, Buffon in angolo. Sembra finita, ma la Juventus si rianima improvvisamente: lampo di Dybala, punizione splendida e la Juve accorcia all'85'. Poi altro guizzo di Douglas Costa, difesa laziale in bambola e Marusic, da poco in campo, atterra Alex Sandro. Ineccepibile il penalty, come la trasformazione di Dybala: 2-2. Supplementari inevitabili? No. Perché Lukaku affonda sulla sinistra, ubriaca De Sciglio e appoggia per Murgia, il centrocampista nato e cresciuto a Formello, fa un regalo grosso così al suo pubblico. Vince la Lazio 3-2 ed è giusto così, la Juventus si è svegliata troppo tardi. Per Allegri tanti interrogativi, le scorie di Cardiff e dell'addio di Bonucci non sono ancora sparite.

Il tabellino di Juve-Lazio 2-3:

Marcatori: Immobile(L) su rig. 32' pt e 9' st, Dybala(J) al 40' st al 45' st, Murgia (L) al 48'st.

JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon; Barzagli, Benatia (11' st De Sciglio), Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic; Cuadrado (12' st Douglas Costa), Dybala, Mandzukic (27' st Bernardeschi); Higuain. A disp. Szczesny, Pinsoglio, Rugani, Lichtsteiner, Asamoah, Bentancur, Sturaro, Marchisio, Kean. All. Allegri

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Wallace, de Vrij, Radu; Basta (29' st Marusic), Parolo, Leiva (35' st Murgia), Luis Alberto, Lulic (30' st Lukaku); Milinkovic, Immobile. A disp. Vargic, Guerrieri, Hoedt, Luiz Felipe, Patric, Di Gennaro, , Felipe Anderson, Palombi, Caicedo. All. Simone Inzaghi

Arbitro: Massa

Note: ammoniti Buffon, Leiva, Manduzkic, Lulic, Pjanic, Parolo, Immobile. 

 

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