James Harden vola sopra la difesa dei New York Knicks (LaPresse)
Bologna, 1 gennaio 2017 - James Harden detto il Barba, l'ha fatta grossa, come abbiamo già scritto.
Con la sua sensazionale tripla doppia da 53 punti, 17 assist e 16 rimbalzi, ha pareggiato il primato che apparteneva solo al titanico Wilt Chamberlain, che è stato uno dei più grandi atleti della storia dello sport. E' stato il migliore della giornata NBA in nelle tre le voci statistiche.
Prestazione straordinaria frutto di un 14/26 dal campo, di cui 9/16 da 3 punti, con 16/18 ai liberi, ai quali vannno aggiunte le 17 assistenze, i 16 rimbalzi (13 difensivi) e pazienza, ci mancherebbe, per le 8 palle perse. Il tutto in 42 minuti di gioco nella vittoria per 129-122 contro i New York Knicks, che nulla hanno potuto contro tale slavina di talento. Al suo massimo in carriera di punti, ha aggiunto quindi l'ennesima prestazione totale.
Il Barba ora sta viaggiando a 28,5 punti di, 12 assist e 8,1 rimbalzi, col 45,2% dal campo, il 36.2% da 3 e l'84.5% dalla lunetta.
Autorevolissimo alla gara al titolo di MVP, miglior giocatore della stagione, secondo forse ad un altro portento della natura e della tecnica.
Nella classifica stagionale delle triple doppia davanti a tutti c'è sempre Russel Westbrook, che sino ad oggi ne ha totalizzate 16, Harden è a 8. Secondo pure lui con distacco su LeBron James (3).
Westbrook nella notte in cui the Beard ha fatto il record, ha stabilito il primato per la tripla doppia più veloce con 17 punti, 14 assist e 12 rimbalzi il soli 19 minuti.
E sta viaggiando all'incredibile media di 30.9 punti, 10.5 rimbalzi e 10.7 assist in 34 gare.
Attualmente sono loro due i migliori giocatori della NBA, anche perché guidano squadre vincenti, che stanno andando benone.
Gli Houston Rockets di Harden hanno un bilancio di 26 vinte e 9 perse (74,3%), terza forza a Ovest e quarto record assoluto in NBA.
Gli Oklahoma City Thunder di Westbrook, pur orfani di un fenomeno come Kevin Durant, viaggiano a un passo da 21 vittorie e 13 sconfitte (61,8%) non pronosticate a inizio stagiomne. E sono quarti, assieme agli Utah jazz a Ovest.
Gli altri grandissimi, come LeBron James, Steph Curry e compagnia per ora sono qualche passo indietro.
Vedremo il prosieguo.
Intanto godetevi la performance di James Harden