Mercoledì 1 Maggio 2024

Basket Serie A, Cantù sbanca Torino grazie a un maestoso Culpepper

I brianzoli hanno espugnato il PalaRuffini vincendo 94-89. Sugli scudi Culpepper con 25 punti e Smith, preziosissimo nel finale

Burns (LaPresse)

Burns (LaPresse)

Torino, 19 novembre 2017 – Al termine di una settimana in cui a catalizzare l’attenzione è stato il botta e risposta al vetriolo tra la società e l’ormai ex direttore generale dei brianzoli Antonio Cappellari, la Red October Cantù porta a casa un successo che fa decisamente bene al morale – e alla classifica – sconfiggendo a domicilio la Fiat Torino 94-89. Ancora una volta a sorreggere i fili dell’attacco dei biancoblu ci ha pensato lo scatenato Randy Culpepper (25 punti) che in campo è stato però supportato alla perfezione da Jaime Smith (16 punti e ben 6 assist), che nel finale si è rivelato preziosissimo per stoppare i tentativi di rientro di Torino, e da Christian Burns che ha portato a casa la doppia doppia (14 punti e 15 rimbalzi) e respinto con i fatti le voci di mercato che nei giorni scorsi lo hanno dato sul piede di partenza.

I biancoblu, dopo un primo quarto interlocutorio chiuso sul +2 dalla Fiat (23-21), hanno preso in mano le redini del gioco e hanno dato una prima spallata agli avversari con un parziale di 27-17 arrivato grazie alle altissime percentuali al tiro (63.6% da due e 50% da tre) che hanno spinto la Red October a +8 all’intervallo lungo (47-39). Al ritorno in campo la musica non è affatto cambiata ed anzi i brianzoli hanno addirittura alzato i decibel del volume allargando la forbice del divario con un ulteriore break di 30-17 alimentato da 13 punti di Culpepper, che ha fatto scollinare agli ospiti il +20 (77-56). Messa con le spalle al muro, Torino è riuscita a reagire nell’ultimo spicchio di gara, aggrappandosi alla garra di Poeta e ai guizzi di Washington (29 punti) e Mazzola che hanno trascinato la Fiat a -5 (86-81) al culmine di un break di 25-9 mandato a bersaglio dai piemontesi in meno di 7 minuti. I punti finali di un chirurgico Smith hanno però tamponato l’emorragia consentendo a Cantù di mettere al sicuro il risultato senza subire una clamorosa rimonta.