Lunedì 29 Aprile 2024

Basket, Sassari ferma la corsa di Brescia. Reggio corsara a Venezia. Pesaro ko a Pistoia

I risultati degli anticipi del decimo turno del campionato

Bamforth di Sassari (LaPresse)

Bamforth di Sassari (LaPresse)

Bologna, 9 dicembre 2017 – La prima sorpresa della decima giornata è arrivata dal PalaGeorge di Montichiari dove la Germani Brescia è stata sconfitta 79-78 dalla Dinamo Sassari ed ha incassato la prima battuta d’arresto dopo ben nove vittorie. La formazione bresciana, dopo aver chiuso a -2 un primo tempo in cui ha sofferto l’intraprendenza di Sassari trascinata da Jones e Hatcher (43-41), ha provato a sorprendere gli avversari con un parziale di 11-0 avviato da 5 punti in fila di Landry che tra terzo ed ultimo quarto ha spinto la Leonessa a +11 (68-57). A quel punto però la Dinamo è riuscita a disinnescare la difesa a zona chiamata da Diana e, grazie ai canestri in serie del tandem formato da Hatcher (19 punti) e Bamforth (21 punti, 7 assist e 4 rimbalzi), ha impattato il risultato a quota 76 punti. Pierre ha poi completato l’opera griffando a gioco fermo il 78-76 esterno a cui ha risposto immediatamente dalla line della carità Luca Vitali siglando la nuova parità a quota 78. Sul ribaltamento di fronte Bamforth è stato poi abilissimo a conquistarsi due tiri liberi di cui però solo uno è andato a segno. Tanto è bastato comunque per mettere in ghiaccio il successo dei sardi perché nel possesso finale Landry ha mancato la tripla della vittoria. Emozioni a non finire anche al Taliercio dove la Grissin Bon Reggio Emilia di coach Max Menetti, si è imposta per 68-66 sulla Reyer nonostante le pesanti assenze – tra cui quella di Amedeo Della Valle, messo ko nell'ultimo match di Eurocup da un problema alla spalla – e ha centrato il secondo successo nelle ultime tre partite, che le ha permesso di abbandonare l’ultima posizione in classifica. A decidere la gara è stata una tripla di Nicolò De Vico che a 25” dal gong finale ha regalato ai biancorossi il sorpasso decisivo. Più che positive, tra i biancorossi, anche le prove di Jalen Reynolds, che nel primo tempo è stato un fattore nel pitturato (16 punti e 9 rimbalzi), e Manuchar Markoishvili il quale nel finale ha griffato alcune giocate chiave duettando a meraviglia con De Vico. Alla Reyer invece non sono bastati i 18 punti di Watt, i 16 di Haynes (che si è un po’ spento alla distanza) e i 10 a testa di Orelik e Peric il quale nell’ultimo minuto ha fallito due liberi e un tap in che avrebbero probabilmente potuto regalare un’importante chance di vittoria agli orogranta. E’ tanto anche il rammarico della Victoria Libertas Pesaro che al PalaCarrara di Pistoia, dopo aver comandato le operazioni nel primo tempo in cui ha toccato anche il +10 prima di andare negli spogliatoi in vantaggio 41-35, è stata superata 86-83 dalla The Flexx padrona di casa, trascinata da un sontuoso Ronald Moore (23 punti e 7 assist) che nel quarto finale ha segnato tre triple pesantissime le quali hanno permesso ai toscani di inserire la freccia del sorpasso e lasciare sul posto una Pesaro che ha pagato a caro prezzo un blackout offensivo prolungato.