Lunedì 29 Aprile 2024

Tania Cagnotto è bronzo. Le lacrime sul podio

All'ultimo tuffo supera la canadese Jennifer Abel

Tania Cagnotto, oro e lacrime per il bronzo a Rio (LaPresse)

Tania Cagnotto, oro e lacrime per il bronzo a Rio (LaPresse)

Rio de Janeiro, 14 agosto 2016 – La ciliegina sulla torta. Tania Cagnotto ha vinto la medaglia di bronzo dal trampolino da 3 metri nei tuffi alle Olimpiadi di Rio 2016.  E piange, sul podio.  Ma, questa volta, sono lacrime di gioia. Le mancava solo quello, la gioia individuale a 5 cerchi, in una carriera costellata di trionfi mondiali ed europei. L'aveva già sfatato il tabù olimpico, proprio qui a Rio qualche giorno fa, vincendo l'argento nel sincro in coppia con Francesca Dallapè. Ora, a maggior ragione, si può dire che Tania è la più grande tuffatrice italiana di tutti i tempi. 

FANTASTICA – Una medaglia col brivido. All'ultimo tuffo, decisivo per avere la meglio sulla canadese Jennifer Abel che l'aveva rimontata (e la precedeva) dopo un inizio incerto: 81 punti e rotti nell'ultimo volo per Tania, 69 per la canadese. Era a 6 punti e poco di distanza, l'ha ripresa e superata in scioltezza. Ha chiuso a 372,80 punti Tania. Il suo record. E le amarezze di Londra 2012, dove sui 3 metri fu quarta per 20 centesimi dietro alla Sanchez. Tante recriminazioni allora, e altrettante lacrime. Le stesse che oggi sono diventati lampi di gioia. Per la cronaca l'oro l'ha vinto la cinese Shi Tingmao  (406.05), davanti alla He Zi (387.90).