Giovedì 25 Aprile 2024

Campriani, la sequenza al cardiopalma degli ultimi colpi

Il cecchino azzurro vince all'ultimo respiro Italiani in gara oggi, orari tv e risultati

Niccolò Campriani, due medaglie d'oro alle Olimpiadi di Rio (Ansa)

Niccolò Campriani, due medaglie d'oro alle Olimpiadi di Rio (Ansa)

Rio de Janeiro, 14 agosto 2016 -  Una calma olimpica. E Niccolò Campriani concede il bis nel tiro a segno, carabina da 50 metri tre posizioni, alle Olimpiadi di Rio 2016. Un altro oro per l'infallibile cecchino fiorentino, il Tex Willer italiano. Emozionante il duello finale con il russo Sergey Kamenskiy.  Con il tifo contro, Campriani lo 'infila' all'ultimo colpo. Per 3 decimi l'oro è suo. La leggenda pure. E l'Italia, nel medagliere delle Olimpiadi, non si ferma più.

LA GARA - La svolta in quel 10.8 al terzo colpo della seconda serie finale da in piedi. Quindi l'ultimo atto a eliminazione diretta: esce chi ha il punteggio più basso a fine giro. Si parte: fuori il cinese Zhu, poi il tedesco Link (con un Campriani da 8.7, da brividi). Al terzo giro esce il tedesco Brodmeier. Si resta in 3: medaglia sicura, Kamenskiy e l'oro a un decimo. Esce il francese Rainaud, comunque bronzo. Campriani perde 5 decimi dal russo, il ritardo all'ultimo colpo è di 6 decimi. Ma male che vada è argento. Mancano 50 secondi, infiniti. Segna un 9.2, male. Kamenskiy fa peggio: 8.3. E' ancora oro, Campriani è l'italiano più forte di sempre nel tiro a segno.

QUALIFICAZIONE - E dire che aveva conquistato l'accesso in finale solo con l'ultimo posto possibile. Lui, campione uscente della specialità, era arrivato ottavo con 1174-62x. Non gradiva, l'azzurro, la nuova formula che azzera il punteggio dopo le eliminatorie. La sua fortuna invece, si direbbe. Campriani non si è fatto impressionare dal record olimpico messo a segno da Kamenskiy nelle eliminatorie, con 1184-67x. "Ancora non è finita la mia Olimpiade", diceva dopo l'oro dai 10 metri. Aveva ragione lui. 

"NON NE AVEVO PIU'" - "Non ne avevo più, l'oro di oggi è stato un regalo - spiega Campriani a fine gara -. È stata una settimana pazzesca, ero preoccupato perché, dopo l'oro, ho dormito poco. Non riuscivo a scrollarmi l'adrenalina: l'eliminazione di Petra (Zublasing, la sua compagna), le sfide dei compagni, poi ho cercato di prendere tutto alla leggera e oggi sono stato fortunato, pescando la finale per niente".  E ancora "Queste finali 'back to zero' sono micidiali, ne avevo già pagato le conseguenze". Quindi alcune 'chicche' tecniche:  "Cerco sempre di tirare fra un battito cardiaco e l'altro, così minimizzo le sollecitazioni". Un oro arrivato all'ultimo colpo, non eccezionale, ma sufficiente per superare Kamensky. "Io seguito il mio ritmo di secondi solito prima di sparare, lui ha aspettato il mio colpo. Forse il suo errore è stato quello: il brusio del pubblico dopo il mio tiro potrebbe averlo deconcentrato".