Mercoledì 24 Aprile 2024

Sanremo, Elton John: "Non avrei mai pensato di diventare papà"

Il cantante ha regalato al pubblico i suoi due brani storici 'Your song' e 'Sorry seems to be the hardest word'. Infine si è esibito in 'Blue Wonderful'

Elton John a Sanremo

Elton John a Sanremo

Sanremo, 9 febbraio 2016 - Un pianoforte e una voce unica sul palco dell'Ariston. Elton John arriva a Sanremo e emoziona il pubblico con i suoi successi storici 'Your song' e 'Sorry seems to be the hardest word'. Poi prima di andarsene si esibisce nel nuovo brano 'Blue Wonderful' tratto dall'album in uscita 'Wonderful Crazy Night'. In mezzo, l'intervista di Carlo Conti, in cui il cantante ha parlato del tema più temuto del Festival: le unioni civili.

Sono passate da poco le 11 quando sir John arriva sul palco dell'Ariston. La sua presenza era attesissima e allo stesso tempo temuta. Nei giorni in cui in Parlamento si vota il ddl sulle Unioni civili, il suo arrivo era stato criticato come simbolo politico. E nell'intervista di Carlo conti il cantautore inglese tocca proprio l'argomento che aveva scatenato le polemiche. "Ancora mi piace suonare, soprattutto dal vivo - racconta - oggi mi piace suonare più che mai. Bisogna essere grati per una carriera lunga come la mia, è stata una cosa incredibile. Tutto grazie al pubblico". A inizio carriera "non pensavo che questo viaggio sarebbe durato così tanto. Oggi mi diverto tantissimo. Non avrei mai pensato di diventare papà e di avere la vita che ho avuto".

Un'intervista in cui il baronetto parla anche del suo lavoro nel campo della beneficenza: "Non devi essere famoso per fare una cosa del genere - dice -. Io ho lavorato in Africa, vicino a persone della Chiesa che aiutano persone malate. Oggi il mondo è un luogo difficile in cui vivere per tante persone. Dobbiamo avere un approccio cristiano per aiutare queste persone. Solo così il mondo sarà un posto migliore".

Ma le polemiche sono lontane, con le sue canzoni Elton John regala agli spettatori emozioni uniche. E se ne va mentre si alzano tutti in piedi in una standing ovation.