Lunedì 6 Maggio 2024

Lotteria da record, febbre negli Usa. Al vincitore 1,3 miliardi di dollari

Tutti in coda per giocare al Powerball: mai un premio così alto

Tutti pazzi per il Powerball (Ansa)

Tutti pazzi per il Powerball (Ansa)

New York, 11 gennaio 2016 - Centinaia di migliaia di persone dalla Florida al Texas si sono rimesse in coda con 2 dollari in mano. Era il prezzo di un sogno: vincere 950 milioni di dollari nella grande lotteria nazionale Powerball che però non si è avverato. Mercoledì sera tuttavia il sogno sarà ancora più grande e batterà ogni storico record. Con soli 2 dollari chi avrà nel proprio biglietto i 5 magici numeri, più il Powerball speciale, potrà vincere 1,3 miliardi di dollari in un colpo solo. Si tratta di una cifra paragonabile al prodotto interno lordo dell’isola caraibica di Grenada. In euro sono quasi 1,2 miliardi di euro, e l’idea di diventare in un solo momento una delle persone più ricche d’America è tutt’altro che sgradevole. Va anche detto che questa settimana a New York però nemmeno i premi di consolazione sono stati male e in una lotteria statale del Mega Million un abitante di Staten Island, forse ispirato dalla statua della libertà davanti al naso nella baia, ha comprato in una piccola salumeria il biglietto vincente che gli ha fruttato 165 milioni di dollari. È vero che sulla vincita incidono le tasse e se qualcuno volesse incassare l’intera somma in un’unica soluzione e non in 20 anni ad un tasso più diluito, potrebbe tornare a casa con “solo” un assegno netto da 558 milioni di dollari, dopo aver lasciato all’erario più del 50%. Con 1,3 miliardi di dollari del nuovo montepremi, comunque, il possessore mercoledì notte potrebbe trovarsi in un colpo solo tra le 200 persone più ricche d’America facendo compagnia a colleghi di Donald Trump. Secondo le statistiche delle ricevitorie americane sparse nei 44 stati che partecipano alla grande lotteria, l’incremento dei biglietti nelle 48 ore è stato del 200 per cento con punte del 250 per cento in California e New York, anche se sono gli stati dei miliardari. Nell’upper East side di Manhattan, ad esempio, chi pensava che i ricchi vivessero distaccati la superlotteria, si è sbagliato di grosso: in quattro ricevitorie le vendite sono aumentate di dieci volte e molti sono rimasti in fila per oltre un’ora anche con l’ombrello per scegliere automaticamente i cinque numeri che assegna la macchina, più quello del Powerball. Chi spinge al lotto Jackpot, comunque, sono anche i cosidetti premi di consolazione che hanno bisogno del sesto nuemero speciale, ma si basano su cinque numeri vincenti. Mercoledì anche questi saranno tutti sopra i 15 milioni di dollari e per sognare ogni fine settimana, 2 dollari sono quasi un prezzo politico. Su tutti i siti internet c’è una pagina costante che aggiorna sulle vincite in ogni angolo d’America e questo soprattutto per chi viaggia e si trova a comprare i bigietti della lotteria lontano dalla sua residenza è un servizio essenziale. Il sorteggio dei magici sei, inoltre, arriverà a poche ore dal discorso sullo Stato dell’Unione che Obama pronuncerà davanti al Congresso martedì sera. Dirà secondo le anticpazioni che l’America è uscita dalla crisi e si trova adesso sulla strada giusta. Sicuramente chi si ritroverà con quasi 600 milioni di dollari da spendere potrà sicuramente dire di essere entrato «nell’anno del signore».