PETRUCCI E DOVI PER LA FESTA TOTALE

dall'inviato Riccardo Galli Silverstone C'È SOLO e soltanto l'Italia sul podio. Come in Qatar ma con una differenza. Tocca a Danilo Petrucci il posto d'onore sotto Valentino e subito prima di Dovizioso. Là nella penisola araba, a completare il quadro era stata la Ducati di Iannone, qui invece a dare spettacolo è stata l'altra Ducati, quella del team Pramac, che con Petrucci ha brindato alla domenica più bella e importante di una stagione di alta qualità. Così il secondo posto di Petrux, primo podio assoluto in MotoGp, diventa in un attimo la notizia del giorno. «Quasi non trovo le parole per dire come mi sento confessa il pilota Pramac . Vi dico cosa ho pensato quando stavamo entrando nell'ultimo giro: bene, mi sono detto, sono secondo... ok, adesso mi sveglio, finisco questo bellissimo sogno e torno sulla terra». Invece era tutto vero. Verissimo. E incredibilmente bello. Proprio come la sensazione che Petrucci ha vissuto quando ha iniziato a rincorrere e poi sorpassato Pedrosa e Lorenzo. «Li avevo a portata di mano rivede la sua gara , ma non sapevo come e se sarei riuscito a sorpassarli. La moto però andava davvero bene e ho iniziato a spingere...». Brividi. Come quelli di tutto il team che ha seguito il gp trattenendo il fiato e stropicciandosi gli occhi. Poi è sbucato addirittura quel pensierino di andare a stuzzicare quel Rossi in fuga dopo il crash di Marquez. «Boh aggiunge il pilota della Pramac c'ho pensato ma quasi non impostavo più le curve nel modo giusto. Così ho abbassato la pressione. Anche perché, siamo sinceri, sarebbe stato da matti buttare via tutto». Dalla Ducati di Petrucci a quella di Dovizioso. Anche qui sono applausi sinceri. «Questo podio vale tantissimo dice perché chiude in modo eccellente un fine settimana complesso e tutto in salita. La pioggia ha mescolato le carte modificando molti dei fattori registrati alla vigilia della gara. Ho spinto sempre al massimo e dopo lo scivolone di Marquez ho pensato che il podio me lo sarei preso. Questo è il risultato migliore per presentarmi a Misano. Abbiamo l'occasione di chiudere la stagione in modo molto positivo».