Mercoledì 24 Aprile 2024

La moda come arte contemporanea. Accordo triennale Pitti Discovery-Uffizi

Firenze sempre più capitale della cultura del fashion. Il 13 giugno concerto aperto per la città con l'ensemble Piano Twelve e Giovanni Allevi, il 14 l'inaugurazione di Pitti Uomo e della mostra di Karl Lagerfeld

Accordo Uffizi-Pitti Discovery: Andrea Cavicchi, Eike Schmidt e Gaetano Marzotto

Accordo Uffizi-Pitti Discovery: Andrea Cavicchi, Eike Schmidt e Gaetano Marzotto

Firenze, 31 maggio 2016 - Accordo storico oggi, poco prima di mezzogiorno, nella Sala da Ballo della Galleria del Costume di Palazzo Pitti per la firma davanti ai media della convenzione triennale che impegnerà in un'opera culturale altissima le Gallerie degli Uffizi e la Fondazione Pitti Discovery, costituita da Pitti Immagine e Centro di Firenze per Moda Italiana, per portare sempre più in alto il binomio Moda e Arte secondo gli intendimenti governativi esposti nel gennaio scorso proprio all'inaugurazione di quella edizione di Pitti Uomo dal ministro della cultura Dario Franceschini. Ed ecco in pochi mesi questa firma che rilancia il ruolo primario nel mondo di Firenze capitale della cultura del fashion, anche perchè tra un anno la Galleria del Costume, fondata nel 1983 dalla prima direttrice Cristina Piacenti e dal presidente di allora di Centro Moda Franco Tancredi, cambierà nome e sarà il Museo della Moda e del Costume d'Italia

Primo step di questo accordo la mostra "Visions of Fashion" coi 200 scatti di Karl Lagerfeld che si aprirà il 14 giugno prossimo, primo giorno di Pitti Uomo edizione numero 90. "Ma stiamo già pensando a quella di gennaio 2017 che punterà molto sulle collezioni della Galleria del Costume", racconta Lapo Cianchi segretario generale di Pitti Discovery che ha come nuovo presidente da ora Andrea Cavicchi, attuale presidente del Centro Moda. "Sono felice e grato al Centro Moda e a Pitti Immagine di questo accordo e di questi finanziamenti in tre anni che arriveranno a 150.000 euro - dice Eike Schmidt direttore delle Gallerie degli Uffizi - Questa partnership progettuale e produttiva porterà molto bene alla città  e molto prestigio a noi perchè la moda è arte contemporanea". Molto felice anche Gaetano Marzotto, presidente di Pitti Immagine che ricorda come in Italia il mercato della moda si stia piano piano risvegliando dopo un lungo e travagliato periodo di crisi. "Il turismo aiuta moltissimo le aziende del fashion, a Firenze come a Roma, Milano e Venezia - dice Marzotto - ma anche i consumi interni stanno lentamente riprendendo e dunque torna la fiducia nelle famiglie".

Molto importante nell'intesa la posizione del Centro Moda e del presidente Andrea Cavicchi che ha annunciato anche il progetto di illuminazione a led della facciata di Palazzo Pitti (pronto però tra alcuni mesi) e le novità della serata di preinaugurazione del salone il 13 giugno con cena di gala nel colonnato davanti al Rondò di Bacco per 200 super ospiti e concerto aperto alla città di Firenze con 12 pianoforti suonati da altrettanti maestri dell'ensemble Piano Twelve che si è esibito anche per l'Expo, e a sorpresa, l'assolo di Giovanni Allevi. La sera del 13 si festeggerà anche l'anniversario dei 30 anni del Classico Italia, consorzio di imprenditori del lusso che per primo hanno scommesso su Firenze e il suo Pitti Uomo.

"Ringrazio molto Caterina Chiarelli per l'opera fin qui svolta per la Galleria del Costume che d'ora in poi col nuovo Museo della Moda dovrà guardare alla conservazione ma anche al contemporaneo, con nuovi acquisti e donazioni che stiamo già trattando - dice Schmidt - non dimenticando il potenziamento della biblioteca di settore e del reparto di restauro di abiti d'epoca attualmente nel Cucinone di Palazzo Pitti con il lavoro prezioso di Simona Fulceri di Opera". E poi ancora una sorpresa con la notizia che sta arrivando a Firenze, per essere collocato nel Corridoio Vasariano, l'autoritratto di Karl Lagerfeld che ancora però non si sa se sarà un dipinto o una fotografia.