Lunedì 20 Maggio 2024

Dal Tonale al Po in bici, la ciclovia dell'Oglio

La pista ciclabile che dalla vetta del Tonale scende fino al Po è una delle più belle d'Italia: si segue il fiume Oglio fra natura ed enogastronomia

Il Parco dell'Adamello - foto matteocaremoli Istock

Il Parco dell'Adamello - foto matteocaremoli Istock

Dal Passo del Tonale al Fiume Po: in bicicletta, lungo una delle piste ciclabili più belle d'Italia. Se la bici cresce come mezzo di spostamento per weekend e vacanze, in Italia crescono anche le ciclovie: ormai si può pedalare pressoché ininterrottamente dal Monte Bianco a Siracusa, dal Brennero al Salento, in un reticolo di strade e sentieri per le bici mappate da Bicitalia, iniziativa della Federazione Italiana Amici della Bicicletta (FIAB), con l'appoggio del Ministero dell'Ambiente, interessato a sviluppare il movimento del cicloturismo nel nostro paese.

DALLA VALCAMONICA ALLA FRANCIACORTALa Ciclovia del fiume Oglio è stata inaugurata nel 2013. Misura 280 chilometri, segue il fiume omonimo dal Tonale alla confluenza nel Po e attraversa 4 provincie: Brescia, Bergamo Mantova e Cremona. Dai ghiacciai dell'Adamello, a oltre 1800 metri, si scende in Valcamonica toccando il Lago d'Iseo, per poi arrivare in Franciacorta. Il percorso è tendenzialmente in discesa e il territorio è molto variabile: vette alpine, boschi in quota, dolci colli solcati dai vitigni. Un modo alternativo per una vacanza che coniughi fitness, cultura, natura ed enogastronomia. Leggi anche: Tre itinerari per scoprire la Liguria in bicicletta

IL PARCO DELL'OGLIOLa ciclovia è costituita da tratti di asfalto e sterrato leggero, adatta alla famiglia che vuole farsi una gita domenicale (giorno di gran traffico ciclistico) come agli appassionati più in forma, che possono percorrerla in 3 giorni, fermandosi in agriturismi, B&B e hotel disseminati lungo il percorso. La seconda parte dell'itinerario, dopo la Franciacorta, passa dal Parco dell'Oglio, seguendolo lungo la direttrice nord-sud fino al punto in cui il fiume Oglio si getta nel Po. Si pedala in riserve naturali molto verdi e fresche fino a Marcaria, con tratti a filo d'acqua, canneti, anse del fiume. La ciclabile termina al ponte di barche (uno dei pochi in Italia) di San Matteo delle Chiaviche, in località Torre dell'Oglio. Qui si può anche continuare immettendosi in altre ciclabili come quella che segue il Po, o tornare a casa mettendo la bici sul treno.Leggi anche: Scozia, patria della mountain bike