Valeria Marini ora cerca l'amore e la famiglia
Milano, 11 dicemrbe 2017 - Valeria Marini è rimasta l’ultima a incarnare il personaggio della diva, magnetica e inarrivabile. Ospite di varie trasmissioni, la sua recente apparizione più significativa è stata al Grande Fratello Vip.
La giornata più felice della sua vita? «Forse deve ancora arrivare. Le giornate più felici sono sempre state quelle natalizie, soprattutto da bambini, quando ci riunivamo con tutti i miei cugini. Ma forse il giorno professionalmente più felice è capitato quando ero a Los Angeles. Ci ero andata per studiare la lingua e recitazione. Un amico mi presta l’appartamento e tutti i giorni sentivo della musica, dalla mattina alla sera, che veniva dall’appartamento di sopra. Un giorno vedo l’inquilino di quella casa, e chi era? Stevie Wonder. Pochi giorni dopo mi arriva una chiamata: era Alberto Sordi. Mi aveva visto in un’intervista e mi sceglieva per il suo film (Incontri proibiti, ndr)».
Sua madre era una mamma tigre o una mamma chioccia? «Una mamma chioccia con le unghie da tigre. Io la chiamo wonder. È molto protettiva e dolce, ma anche molto forte».
Una sgridata memorabile? «Anche ultimamente mi fa delle sfuriate davanti a tutti. Magari si arrabbia perché dimentico un appuntamento o accavallo troppe cose. Io sono una che non porta rancore, se mi fanno uno sgarbo. Lei no. Così capita che magari incontro una persona in uno studio televisivo, io la saluto, lei invece no».
È vero che una volta è stata bocciata per la condotta? «Eravamo le sette più belle della scuola e un pochino discole. Durante una gita ne abbiamo combinate di tutti i colori, scappavamo dalle camere. Una professoressa ce l’aveva giurata e ci mise 7 in condotta. Ci bocciarono tutte».
La giornata più triste? «Quando mio padre se ne è andato. È qualcosa che ancora non ho superato, anche se lo sento vicino. Avevo tante cose da dirgli, gliele dico nelle preghiere. Un’altra giornata triste è stata quando se ne è andata Marta Marzotto, non me ne rendo ancora conto. A volte mi torna la voglia di parlarle, di coinvolgerla nelle mie felicità».
Come ha superato il trauma della separazione da suo marito? «La separazione è stata la salvezza! È stato traumatico quello che è venuto prima, scoprire tutta una serie di cose. Ho avuto l’annullamento alla Sacra Rota in quattro mesi, e questo spiega da sé in che situazione mi ero trovata. Ma non ho risentimenti. È una pagina chiusa».
Tra gli ospiti politici del Bagaglino chi era il più simpatico? «Il Presidente. È venuto più volte a salutarci nei camerini».
Intende Berlusconi? «Certo. Molto simpatico e ironico era anche Andreotti. Entrambi carismatici».
Il meno simpatico? «Achille Occhetto».
Lei e Pamela Prati siate amiche o nemiche? «Macché nemiche. All’inizio lei era gelosa del mio successo ma poi ci siamo conosciute e siamo diventate amiche. Abbiamo fatto anche il Grande Fratello Vip insieme. Io ho resistito molto più di lei. Però Pamela è una persona carina».
Meglio il Grande Fratello Vip o l’Isola dei Famosi? «È completamente diverso. L’Isola è molto dura perché non mangi, però la natura ha una forza pazzesca, e ti consoli con la bellezza del cielo stellato, con il mare. Il Gf Vip è pesante perché hai addosso le tensioni delle altre persone».
Dovesse scegliere tra i due? «L’Isola».
Lei è una persona gelosa? «Sono possessiva ma non gelosa».
E i suoi uomini? «Io scateno la gelosia. Però poi si rassicurano perché io sono abbastanza monogama».
Abbastanza? «Dico abbastanza monogama, solo per non elogiarmi troppo».
Le cose più importanti in un rapporto? «Lealtà, sensibilità, complicità».
Sesso niente? «Ah già. Allora diciamo la complicità e la sensibilità insieme, la lealtà, e l’attrazione fisica».
Un uomo come riesce a conquistarla? «Con la galanteria. Un uomo che ti rivolge mille attenzione è un uomo a cui interessi».
È mai accaduto che un uomo le dicesse no? «Mai. Anche perché a me piace essere corteggiata, non sono una che si butta avanti».
Mi dica un personaggio con il quale uscirebbe a cena. «Pedro Almodovar. Un uomo colto, intelligente, creativo».
Un attore? «Robert De Niro. Oppure Clive Owen. Ewan McGregor. Tra gli italiani Luca Argentero».
Cosa pensa dello scandalo molestie? «Trovo giusto che quando uno o una subisce una molestia lo denunci, ma non dieci o quindici anni dopo. Trovo assurdo queste persone che improvvisamente si ricordano di essere state molestate. Chi si trova in situazioni difficili innanzitutto può, anzi deve, andarsene. Se non ci riesce, ci troviamo di fronte a un atto di violenza vero e proprio. Ma allora lo devi denunciare immediatamente, altrimenti poi la cosa viene strumentalizzata».
Le sono mai capitate situazioni del genere? «Mi sono capitate e mi sono difesa, certo non ne parlo dopo tanto tempo. Spero che il caso serva a portare più rispetto in tutti gli ambiti professionali, non solo nello spettacolo».
Gli uomini preferiscono le bionde? «Gli uomini preferiscono le donne».
In questo momento è single? «Sono in cerca dell’amore vero. L’amore con la A maiuscola. Cioè quello che, passata l’infatuazione del primo momento, è un sentimento su cui puoi costruire il tuo futuro. L’amore che ti dà serenità».
Ribadisco: è single? «Ho una love story in corso».
Possiamo dire di chi si tratta? «Posso solo dire che non è italiano».
Ed è un amore con la A maiuscola? «È sotto verifica».
Che regali chiede a Babbo Natale? «La serenità. Più tempo per me. La conferma dell’amore. La famiglia. Credo di meritarmeli».
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