Mercoledì 24 Aprile 2024

Logan, critiche e curiosità sul vecchio Wolverine

I trailer, il parere di pubblico e critica e un paio di curiosità sul fumetto che ha ispirato 'Logan' e sull'intenzione di Hugh Jackman di chiudere qui la sua avventura mutante

Una scena del film – Foto: Ben Rothstein/Marvel/20thCentury Fox

Una scena del film – Foto: Ben Rothstein/Marvel/20thCentury Fox

Cosa significa invecchiare avendo poteri mutanti? Mercoledì 1 marzo uscirà nelle sale italiane l'attesissimo 'Logan – The Wolverine' e potremo conoscere la risposta. Intanto, ecco ciò che possiamo dire senza cadere negli spoiler. COS'È È il decimo film della saga dedicata agli X-Men e il terzo dedicato esclusivamente al personaggio di Wolverine. Come da tradizione, si tratta di un action/adventure con grande enfasi sui combattimenti. Il tono generale è però diverso da quanto visto nei precedenti film della saga: più triste, rassegnato e realistico. LA TRAMA Siamo in un futuro prossimo nel quale i mutanti sono quasi tutti morti e non ne nascono di nuovi da un paio di decenni. Logan è ormai diventato vecchio e il suo potere di rigenerazione si è indebolito: lavora come autista di limousine allo scopo di guadagnare quanto basta per prendersi cura di Charles Xavier, anch'egli invecchiato e sempre meno capace di controllare i propri poteri. L'ingresso in scena di una giovanissima mutante cambia le carte in tavola: persone cattive le danno infatti la caccia. IL TRAILER BREVE A metà ottobre 2016 i fan di Wolverine poterono dare la prima occhiata ufficiale al film 'Logan'. Complice la musica di Johnny Cash, la reazione fu d'entusiasmo: IL TRAILER LUNGO Qui ci sono più elementi narrativi, per meglio chiarire cosa ci attende: IL FUMETTO Produttori e autori hanno dichiarato in più occasioni che il film è ispirato a 'Vecchio Logan', storia a fumetti pubblicata da Marvel Comics tra agosto 2008 e novembre 2009, scritta da Mark Millar e disegnata da Steve McNiven. In realtà, se togliamo l'invecchiamento dei protagonisti, i punti di contatto sono molto pochi. Per esempio, nella pellicola Logan non è trattato male dai figli di Hulk, né si ritrova a indossare l'armatura di Iron-Man. IL REGISTA Newyorkese classe 1963, James Mangold esordisce nel 1995 scrivendo e dirigendo il dramma romantico 'Dolly's Restaurant'. I due film successivi, cioè 'Cop Land' (1997) e 'Ragazze interrotte' (1999), gli consentono di ritagliarsi un posto alla luce del sole nel competitivo panorama hollywoodiano. Tra le sue pellicole successive meritano attenzione il film biografico su Johnny Cash ('Quando l'amore brucia l'anima', 2005) e il remake del western 'Quel treno per Yuma' (2007). Prima di girare 'Logan' aveva già diretto 'Wolverine – L'immortale' (2013), secondo capitolo della trilogia dedicata al mutante con lo scheletro e gli artigli di adamantio. L'ULTIMA VOLTA? Hugh Jackman ha dichiarato che 'Logan' è la sua ultima volta nei panni di Wolverine, ma forse non è così: potrebbe infatti comparire nel sequel di 'Deadpool', anche se al momento si tratta solamente di voci di corridoio. Anche Patrick Stewart avrebbe dovuto salutare il ruolo di Charles Xavier con questo film: ha invece manifestato l'interesse a tornare nei prossimi film degli X-Men. IL PARERE DI CHI L'HA VISTO Il pubblico è entusiasta e la critica più che convinta: piace in modo particolare il fatto che sia molto realistico nella rappresentazione della violenza e molto serio nel tono generale. Se guardiamo alla media voto dei critici statunitensi, 'Logan' è il miglior film dell'intera saga degli X-Men.