Mercoledì 24 Aprile 2024

La spia che venne dal freddo, una serie TV da John le Carré

AMC e BBC affidano al premio Oscar Simon Beaufoy l'adattamento televisivo di 'La spia che venne dal freddo', uno dei più famosi romanzi di spionaggio di John le Carré

Simon Beaufoy con l'Oscar vinto per 'The Millionaire' – UNIMEDIA IMAGES/KAZDEN/Olycom

Simon Beaufoy con l'Oscar vinto per 'The Millionaire' – UNIMEDIA IMAGES/KAZDEN/Olycom

Cavallo vincente non si cambia: dopo il successo ottenuto grazie a 'The Night Manager' (che ha recentemente vinto 3 Golden Globe), le reti televisive AMC e BBC hanno deciso di continuare a puntare sul romanziere John le Carré. Questa volta adattando per la TV il romanzo 'La spia che venne dal freddo', pubblicato per la prima volta nel 1963 e già arrivato su grande schermo nel 1963, con Richard Burton protagonista. Il romanzo è ambientato nel 1962, in piena Guerra Fredda. La storia comincia a Berlino, poco dopo la conclusione dei lavori di costruzione del muro, dove un agente dei servizi segreti inglesi assiste impotente alla distruzione della propria rete di intelligence a Berlino Est: i suoi contatti muoiono come mosche per mano di uno spietato agente del controspionaggio della Germania Orientale e lui non riesce a impedirlo. I superiori lo richiamano a Londra e gli offrono l'occasione di vendicarsi, anche se l'operazione sarà tutt'altro che semplice. L'adattamento per il piccolo schermo è stato affidato all'inglese Simon Beaufoy, autore delle sceneggiature di film come 'The Full Monty' e 'The Millionaire' (che gli ha fatto vincere l'Oscar). Ancora mancano ipotesi sulla messa in onda, ma possiamo dare per scontato che non sarà prima del 2018.