Mercoledì 24 Aprile 2024

Mario Testino accusato di molestie sessuali, Vogue lo caccia

Il fotografo di moda nella bufera, insieme al collega Bruce Weber, dopo un'inchiesta del New York Times che cita testimonianze di modelli e ex assistenti. La rivista di Condé Nast ferma le collaborazioni

Bruce Weber (a sinistra) e Mario Testino (Ansa)

Bruce Weber (a sinistra) e Mario Testino (Ansa)

New York, 14 gennaio 2018 - Dal mondo del cinema a quello della moda. Una volta scoperchiato il vaso di pandora sulle 'molestie sessuali' nel jet set, le denunce pubbliche si moltiplicano. Nel mirino sono finiti ora i fotografi dell'alta moda, Mario Testino e Bruce Weber che, secondo quanto scrive il New York Times, sono accusati da diversi modelli ed ex assistenti di comportamenti aggressivi e, appunto, molesti. 

LE ACCUSE - Una trentina le testimonianze raccolte. Testino, 63 anni, tra i più conosciuti e apprezzati fotografi di moda, viene definito da Ryan Locke, modello famoso nella seconda metà degli anni '90, come un "predatore sessuale". Locke ha raccontato che, durante uno shooting, Testino avrebbe chiesto al suo team di lasciare la stanza e gli è salito addosso, sul letto. "Io sono la ragazza, tu il ragazzo", avrebbe detto al modello, che sostiene di aver lasciato la stanza. Un racconto simile viene dall'ex collaboratore di Testino, Hugo Tillman, mentre un altro, Roman Barrett, l'ha accusato di avergli toccato la gamba e di essersi masturbato davanti a lui. "Gli abusi sessuali erano una realtà costante", ha dichiarato. Legato alla Royal Family inglese, Testino è noto per aver ritratto Lady Diana Spencer. E fu lui a immortalare il fidanzamento del Principe William con Kate Middleton, tanto che nel 2014 la regina gli concesse l'ambita onorificenza di "ufficiale" (Obe) del Most Excellent Order of the British Empire. Solo a febbraio ha scattato la foto della copertina di Vogue con la tennista Serena Williams e la figlia. Quindici, secondo il NYT, gli indossatori che puntano il dito contro Weber, il fotografo delle campagne di marchi icona come Calvin Klein e Abercrombie & Fitch. I legali di entrambi hanno respinto ogni addebito. 

LO STOP DI VOGUE - Immediata la reazione della testata con cui i due professionisti hanno lavorato fino a oggi.  "Siamo profondamente infastiditi da queste accuse e le prendiamo molto seriamente", ha detto Bob Sauerberg, numero uno di Condé Nast che edita Vogue. "Alla luce di queste accuse, non commissioneremo più alcun nuovo lavoro a Bruce Weber o Mario Testino in un futuro prevedibile", si legge in un comunicato congiunto con la direttrice della rivista di lifestyle Anna Wintour. La casa editrice, tra le più importanti al mondo, ha inoltre annunciato di aver iniziato a formulare un codice di comportamento per proteggere i modelli dagli abusi sessuali.