Venerdì 26 Aprile 2024

Il miracolo di LynLee, la bimba nata due volte

Usa, feto operato e reinserito nell'utero

Margaret Boemer e la piccola LynLee (Facebook)

Margaret Boemer e la piccola LynLee (Facebook)

New York, 26 ottobre 2016 -  Non ha nemmeno 5 mesi di vita, ma è già nata due volte a tredici settimane di distanza. LynLee Boemer è una bambina miracolo, l’orgoglio dei chirurghi del Texas Children Hospital di Houston che sembrano riusciti a darle una vita normale salvandola dalla morte certo quando era ancora nell’utero della madre quasi soffocata da un enorme tumore più grande del feto.

La signora Boemer era incinta di due gemelli, ma uno era già stato perso. A 16 settimane di gravidanza, durante un normale controllo i medici hanno scoperto che di fianco al feto rimasto, stava crescendo un’enorme massa maligna che avrebbe provocato la morte della bambina. I sanitari hanno deciso di agire in poche ore. Senza esitare hanno tagliato l’utero della madre, estratto la sacca con la piccola LynLee sospendendola in aria mentre asportavano il tumore e il liquido amniotico usciva. «Ci siamo trovati di fronte ad una situazione davvero drammatica, ma alla fine la piccola è stata rimessa dentro la madre per la prosecuzione della gravidanza e l’utero è stato subito ricucito. È davvero molto eccitante constatare cosa siamo riusciti a fare –dice Darrell Cass vice direttore del centro medico texano – LynLee non sarebbe minimamente riuscita a sopravvivere diversamente». Durante il delicatissimo intervento anche se il cuore della piccola si fermato i cardiologi sono riusciti a farlo ripartire e una volta reinserita nell’utero materno, la piccola ha proseguito il suo viaggio fino alla trentanseiesima settimana come se non fosse successo nulla per poi nascere definitivamente con un taglio cesareo.

I primi otto giorni della sua ‘doppia vita’ sono stati drammatici. I sanitari sono dovuti intervenire una seconda volta per asportare un’altra parte di tumore che si era rigenerato. Si chiama ‘teratoma sacrococcigeo’, è una forma molto rara e colpisce una gravidanza su 35mila.

«Oggi LynLee sta bene ed è in perfetta salute –spiegano i chirurghi texani – È una specie di miracolo essere riusciti ad aprire e ricucire l’utero in quel modo e che tutto sia andato bene».

Per mesi la signora Margaret Boemer e il marito sono rimasti appesi a un filo mentre la piccola LynLee lottava con le complicazioni. Quella massa tumorale, che è stata rimossa in due tempi, stava danneggiando le funzioni cardiache. «Ci siamo trovati di fronte ad una decisione molto difficile –spiega sempre la mamma –. Dovevamo decidere se lasciare che il tumore divorasse anche il suo piccolo corpo, oppure procedere con un intervento ad altissimo rischio per salvarla. Oggi possiamo solo ringraziare i medici del Children Hospital e dichiararci davvero entusiasti per avere fatto la scelta giusta…È stata davvero dura, ma vedere adesso LynLee che può avere davanti una vita normale ci fa sentire immensamente felici».