Isis, peshmerga curdi in azione vicino a Erbil (Ansa)
Parigi, 11 ottobre 2016 - L'Isis ora utilizza anche i droni. A rivelarlo è Le Monde. Due parà francesi, addestratori dei peshmerga curdi a Erbil, in Iraq - riferisce il quotidiano -, sono rimasti gravemente feriti proprio in un bombardamento di un velivolo telecomandato da miliziani di un gruppo affiliato allo Stato Islamico. Le Monde spiega che l'incidente è accaduto domenica 2 ottobre, ma non eè stato reso noto dalla Difesa francese. I due ufficiali, uno dei quali sta lottando con la morte, sono stati portati in Francia e sono ricoverati all'ospedale militare Percy, nel sobborgo parigino di Clamart. Appartengono al Commando Parachutiste de l'Air N°10, impegnato nela Task Force Idra nell'addestramento dei peshmerga che combattono l'Isis. Nel bombardamnto sono rimasti uccisi due soldati curdi. La Difesa francese non ha voluto confermare la notizia.
L'ISIS PERDE UN 'DIRIGENTE' - L'Isis però nelle ultime ore ha subito un duro colpo. E' stato confermata dai jihadisti infatti l'uccisione di un alto responsabile della propaganda, morto secondo gli Usa in un raid della Coalizione nel nord della Siria. In un comunicato affidato ai suoi account sui social network, l'Isis ha detto che Wail Adil Hasan Salman Fayad, anche noto come al Furqan, è caduto "martire" nella provincia di Raqqa, senza fornire ulteriori dettagli.
ANKARA PUNTA MOSUL - Sale la tensione intanto tra Iraq e Turchia. Ankara parteciperà infatti all'operazione supportata dalla Coalizione internazionale per strappare all'Isis la sua roccaforte irachena di Mosul, nonostante le obiezioni di Baghdad. A dare l'annuncio è stato il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan. "L'esercito turco non può prendere ordini dal primo ministro iracheno" Haider al Abadi, ha aggiunto, invitandolo a "stare al suo posto". Nei giorni scorsi, Baghdad era tornata a denunciare all'Onu come una violazione della sua sovranità territoriale la presenza di truppe di Ankara nella base di Bashiqa, circa 30 km a nord-est di Mosul.
FRONTE LIBICO - Una fonte militare delle milizie impegnate nella campagna per la liberazione di Sirte dall'Isis ha reso noto al portale Alwasat che le forze libiche stanno avanzando con grande cautela per ripulire quello che resta delle postazioni dello Stato islamico nel quartiere di Giza Bahareya, dove c'è il timore che i jihadisti utilizzino i civili come scudi umani. La stessa fonte ha aggiunto che il numero dei combattenti dell'Isis a Sirte si è ridotto notevolmente dopo avere preso il controllo del quartiere 656. Il portavoce delle operazioni aeree Mohamed Kanounou ha annunciato che oggi aerei Usa hanno condotto 4 raid di precisione contro assembramenti dell' Isis causando molti morti fra i jihadisti.