Poligrafici Editoriale, una rotativa
Bologna, 26 luglio 2017. Primi in edicola e avanti sul web. Poligrafici Editoriale nella semestrale approvata oggi dal cda conferma la prima posizione per copie medie vendute in edicola del Qn Quotidiano Nazionale – fascicolo sinergico di il Resto del Carlino, la Nazione e il Giorno – e annuncia un preaccordo per entrare con il 4% in Nana Bianca, società creata da Paolo Barberis, Alessandro Sordi e Jacopo Morello, già fondatori di Dada, di cui Poligrafici Editoriale è stata il primo investitore.
Costi ridotti. Poligrafici Editoriale chiude i primi sei mesi dell’anno con un margine operativo lordo pari a 3,5 milioni di euro rispetto ai 5,5 milioni di euro dei primi sei mesi del 2016 (4,8 milioni a valori riesposti). Il risultato netto consolidato di pertinenza del gruppo è negativo per 2,1 milioni, di cui 0,3 milioni legati alle attività di funzionamento e 1,8 milioni alle attività destinate alla vendita. Si riducono i costi operativi per 1,6 milioni di euro (-4,5%) e il costo del lavoro per 1,9 milioni di euro (-5,9%). L’indebitamento finanziario netto è pari a 38,7 milioni di euro, in miglioramento, rispetto al 31 dicembre 2016, di 3 milioni a valori complessivi e di 9,9 milioni di euro al netto del debito attribuibile alle attività disponibili per la vendita.
Primi in edicola, bene il Telegrafo. Qn Quotidiano Nazionale ha raggiunto l’ obiettivo di essere il primo quotidiano italiano per copie medie giornaliere vendute in edicola (fonte Ads maggio 2017) mentre si conferma, da alcuni anni, al terzo posto tra i giornali d’informazione più letti, con una media giornaliera di 1,9 milioni di lettori. “Dall’8 luglio 2017 – ricorda Poligrafici – è stato rieditato, nella provincia di Livorno, il quotidiano Il Telegrafo con l’obiettivo di dare un nuovo futuro alla storica testata livornese. Positivi i primi riscontri in edicola con incrementi di oltre il 40% rispetto alle vendita dell’edizione locale de La Nazione".
Speed in corsa. Dal primo marzo Speed, la concessionaria del gruppo, è subentrata alla concessionaria del gruppo Rcs, dopo quasi 4 anni, nella raccolta della pubblicità nazionale con l’obiettivo - spiega la società - di recuperare i rapporti commerciali con oltre 1.500 investitori pubblicitari. L’andamento della raccolta nazionale risente, nel periodo in esame, di tale avvicendamento visto che, i mesi di gennaio e febbraio 2017, ancora in gestione alla concessionaria del Gruppo Rcs, hanno evidenziato una flessione del 23,9%, rispetto agli stessi mesi del 2016. La Speed – prosegue Poligrafici – , superate le difficoltà iniziali, sta recuperando progressivamente tale fatturato fino ad evidenziare, nel mese di giugno 2017, un incremento del 13% sul dato commerciale della “nazionale” rispetto allo stesso mese del 2016.
Internet e multimediale. Il preaccordo per l’ingresso in Nana Bianca conferma l’impegno del gruppo su Internet e multimediale. “L’intento – spiega la società editoriale è di sviluppare ulteriormente progetti in ambito digitale, in particolare AdTech, MarTech e produzione di contributi editoriali innovativi“. Dal secondo semestre del 2016 tutti i siti di informazione del gruppo sono stati oggetto di un profondo rinnovamento che ha permesso da subito di incrementare il numero delle visite e tempi di permanenza utenti sui siti, aumenti che sono stati confermati anche nel primo semestre 2017. E’ stato inoltre sviluppato il progetto Qn Local che vede editori minori sfruttare la piattaforma editoriale messa a disposizione dalla società e con i quali sono state sottoscritti, a partire dal mese di giugno 2017, accordi per la raccolta della pubblicità nazionale online.
Monrif. Migliora di 3,3 milioni di euro l’indebitamento finanziario netto rispetto al 31 dicembre 2016 ed è pari a 92,4 milioni di euro. Il Margine operativo lordo consolidato nel semestre è di 5,8 milioni contro i 6,7 milioni del primo semestre 2016 a valori riesposti (al 30 giugno 2016 Margine operativo lordo 7,4 milioni di euro). La perdita consolidata di competenza è di 1,4 milioni di euro di cui 1,1 milioni di euro derivante dal risultato negativo delle attività destinate alla vendita. I risultati – spiega una nota della società – evidenziano un andamento positivo del settore alberghiero, con ricavi superiori all’analogo periodo dell’esercizio precedente e registrano, a perimetro omogeneo, un incremento della raccolta pubblicitaria on line superiore all crescita del mercato.
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro