Venerdì 17 Maggio 2024

Usa 2016, Trump sugli scontri ai comizi: "Comunisti di Sanders"

Il tycoon si mostra 'galvanizzato' in vista dei prossimi comizi, nonostante le ultime contestazioni. Ieri a Kansas City la polizia ha usato lo spray al peperoncino contro i contestatori

Kansas City, spray al peperoncino contro i contestatori di Trump (Olycom)

Kansas City, spray al peperoncino contro i contestatori di Trump (Olycom)

Washington, 13 marzo 2016 - Donald Trump fa il 'leone': nonostante le due sconfitte di ieri e le continue contestazioni ai suoi comizi, si è detto "galvanizzato" in vista dei comizi in programma oggi in tre dei cinque Stati dove si voterà martedì prossimo (Illinois, Ohio e Florida). Insomma, i disordini non disturbano il combattente, anche se a Chicago venerdì è stato cancellato un comizio e ieri la polizia si è vista costretta a usare lo spray al peperoncino contro dimostranti a Kansas City.  

Sebbene sia stato sconfitto nel Wyoming e a Washington, il miliardario conserva un forte vantaggio per numero di delegati nella corsa alla nomination repubblicana, in vista del voto di martedì in cinque Stati importanti quali Florida, Illinois, Missouri, Ohio e Nord Carolina.  Commentando i fatti di Chicago, Trump ha dichiarato che i contestatori erano "persone legate a Bernie (Sanders, ndr), il nostro amico comunista", aggiungendo che erano organizzati, "dei professionisti", persone che "non vogliono vedere l`America tornare grande. Bernie dovrebbe dire alla sua gente di essere gentile. La mia lo è".

Ieri a Kansas City, la polizia si è detta costretta a "usare due volte lo spray al peperoncino fuori dal comizio di Trump". Tensione alta, ma determinazione ad andare avanti, ha dichiarato il candidato repubblicano, dicendosi "galvanizzato" dall'opposizione alla sua campagna elettorale.  Di altro avviso il presidente americano Barack Obama, che ieri ha invitato i candidati a evitare "insulti" e a non alimentare "divisioni basate su razza e fede". Anche la candidiata alla nomination democratica, Hillary Clinton, ha criticato i toni di Trump: "Se si gioca con il fuoco, si rischia di appiccare un incendio incontrollabile. Questo non si chiama governare. Questo è giocare a fare il piromane politico".