Mercoledì 24 Aprile 2024

Pesce d'Aprile, com'è nata l'usanza del primo aprile

L'appuntamento per burloni risale al sedicesimo secolo o ai tempi di Cleopatra? Pesce d'aprlie, 10 idee per scherzi divertenti

Pesce d'aprile

Pesce d'aprile

Roma, 1 aprile 2017 - I burloni di tutto il mondo sono già al lavoro per confezionare, anche quest'anno, un pesce d'aprile che passi alla storia. E possono star certi di riuscire a 'incastrare' le loro vittime, perché chi burlone non è rischia di non accorgersi in tempo di quella data sul calendario che decreta lo scherzo libero per un giorno. Il mondo si divide tra vittime e carnefici. Ma chi l'ha inventata, questa usanza del pesce d'aprile? Le origini sono incerte, anche perché a indagare - magari smanettando sul web - si rischia appunto la vendetta di chi, scherzando su tutto, inventa bufale anche e soprattutto sul primo d'aprile. 

Pesce d'aprlie, 10 idee per scherzi divertenti

Di pubblicazioni scientifiche sul tema  - pensa te - non se ne trovano. Qualcuno  associa la ricorrenza all'inizio della primavera, altri all'avvento del calendario gregoriano e altri ancora riesumano addirittura un presunto 'primo scherzo', quello di Marco Antonio fece e Cleopatra

Ma pur conoscendone il rischio, tentiamo lo stesso un po' di storia. L'unica tesi avvalorata da diverse fonti data il 'Pesce d'aprile' alla fine del sedicesimo secolo. I primi burloni, così sembrerebbe, sono stati francesi e tedeschi, mentre il giorno della burla emigrò in Inghilterra solo alla fine del 1700 epoi da lì nel resto d'Europa. 

Ecco come potrenne essere andata: nel sedicesimo secolo il capodanno si festeggiava in primavera, fra il 25 marzo e il primo aprile: solo con l'avvento del calendario gregoriano si è passati al primo gennaio. Ma a quel tempo - senza media e social - non era facile essere informati tempestivamente sul cambio di festività. E chi non ne sapeva nulla, oppure voleva continuare a festeggiare nella vecchia data, veniva bollato come 'lo sciocco d'aprile' e finiva nel mirino dei buontemponi.

Pesce d'aprile, 10 scherzi divertenti per gag memorabili

Secondo questa versione dei fatti, esiste anche data di nascita precisa del primo pesce d'aprile, ovvero il 1564, anno in cui il re francese stabilì, con il decreto di Rossiglione, che il primo giorno dell'anno sarà a gennaio. E questo ancora prima dell'entrata in vigore 'ufficiale' del Calendario Gregoriano nel 1582.  E visto che molti francesi continuarono a festeggiare il primo aprile, i burloni del tempo si scatenarono con i primi scherzi: feste annunciate e mai realizzate e pacchetti regalo vuoti per rpendere in giro chi sbagliava data. Quei doni fasulli spesso erano corredati da un biglietto: “Poisson d'Avril”, ovvero 'pesce d'aprile' in francese. E tutto ebbe inizio.

In Italia la festa è relativamente recente: da noi il Pesce d'aprile è arrivato fra il 1860 e il 1880, la città madre della burla fu Genova e i primi scherzi si diffusero nella zona del porto. All'inizio era "un privilegio raro", per dirla alla De Andrè. Il popolo ne avrebbe beneficiato (e riso) solo parecchi anni dopo.  

Ma tornando al ben più antico scherzo di Marco Antonio. La storia, vera o no, fa ridere: si racconta che Marco Antonio fu costretto a barare durante una gara di pesca per non scalfire la sua reputazione di infallibile generale romano. E così aveva ordinato in gran segreto a uno schiavo di attaccare all'amo della sua canna un grosso pesce. Peccato che Cleopatra, tutto tranne che stolta, l'avesse scoperto e avesse fatto sostituire la preda viva con un finto pesce fatto di pelle di coccodrillo. Nacque così la tradizione del pesce d'aprile. Verità o leggenda? Non lo sapremo mai. 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro