Caso Stamina, le tappe della vicenda

Dal settembre 2011 a oggi: la vicenda della contesatissima terapia di Davide Mannoni

Davide Vannoni (Ansa)

Davide Vannoni (Ansa)

Roma, 26 aprile 2017 - Il caso Stamina è arrivato a un'altra tappa, con l'arresto a Torino dell'ideatore Davide Vannoni. La vicenda riguarda il contestato metodo inventato dal  Vannoni e basato sull'utilizzo di cellule staminali del midollo osseo per la cura di varie malattie neurologiche.  Ma ecco le precedenti tappe che si sono succedute negli ultimi sei anni:

- 28 SETTEMBRE 2011 - Viene sancito un accordo tra gli Spedali Civili di Brescia e Davide Vannoni per applicare il metodo Stamina in un laboratorio della struttura. Tra ottobre 2011 e aprile 2012 sono trattati 12 pazienti (4 bambini e 8 adulti).

- 12 MAGGIO 2012 - L'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) chiude il laboratorio degli Spedali Civili di Brescia per mancanza di autorizzazioni e rischi per la sicurezza dei pazienti.

- LUGLIO 2012 - L'ordinanza dell'Aifa è impugnata da Stamina Foundation. Ad agosto, il tribunale di Venezia impone agli Spedali di Brescia di continuare le cure e 30 famiglie ottengono le cure per via giudiziaria. 

- MARZO 2013 - Emanato il 'decreto Balduzzi' che prevede la prosecuzione del trattamento per chi è già in cura e la sperimentazione sul metodo con le regole dei trapianti. 

- MAGGIO 2013 - Vengono stanziati con decreto 3 milioni per la sperimentazione clinica. Il coordinamento è affidato all'Istituto superiore di sanità. Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, nomina un comitato scientifico di esperti.

- 29 AGOSTO 2013 - Parere negativo all'unanimità del comitato scientifico sul metodo, per "mancanza di basi scientifiche".

- 10 OTTOBRE 2013 - Il ministero blocca la sperimentazione.

- 2 OTTOBRE 2014 - Un nuovo comitato di esperti presieduto da Michele Baccarani boccia il metodo. 

- 4 NOVEMBRE 2014 - Al termine delle indagini condotte dal pm di Torino Raffaele Guariniello, il 16 luglio Vannoni viene rinviato a giudizio per associazione a delinquere e truffa con altre 11 persone. La prima udienza si svolge il 4 novembre 2014.

- 18 MARZO 2015 - A Torino, Vannoni patteggia una pena a un anno e dieci mesi, con la condizionale, impegnandosi a rinunciare a qualsiasi iniziativa che gli permettesse di proseguire l'applicazione della controversa terapia.

- 29 LUGLIO 2016 -  Alcune famiglie di malati decidono di proseguire il trattamento Stamina a Tbilisi, in Georgia. A dicembre arriva però lo stop del governo georgiano.