Neve a Venezia (LaPresse)
Roma, 14 gennaio 2017 - La tregua durerà solo 24 ore. Come annunciato dalle previsioni meteo, da domani sull'Italia si abbatterà una nuova ondata di aria artica: il freddo polare, che già ha causato grossi disagi nei giorni scorsi, è destinato a durare almeno fino a metà della prossima settimana. Tutta l'Europa è coinvolta in un'area vasta di bassa pressione, spiegano dal Centro Epson Meteo, "che richiama nuclei di area molto fredda". Oggi il maltempo concede una pausa. Ma domani, domenica 15 gennaio, tornerà a colpire il Centrosud, dove potrebbe addirittura nevicare a Roma. Fiocchi cadranno a quote basse con vento forte e mari da mossi a molto mossi.
Domenica 15 gennaio: gli aggiornamenti
CENTRONORD NEL FREEZER - Il tempo è per la maggior parte asciutto al Nord: ma da domani un peggioramento è previsto in particolare sull'Emilia Romagna, dove sono previste anche deboli nevicate fino in pianura: attenzione ai fenomeni di gelicidio con piogge ghiacciate, che già ieri hanno creato grossi problemi alla viabilità della regione. In tutto il Settentrione le temperature saranno proibitive, con massime fissate mediamente intorno ai 5 gradi.
Gelicidio, cos'è e dove si verifica
VENEZIA IMBIANCATA - Gli ultimi residui fenomeni nevosi hanno interessato questa notte il Nordest, spiega 3bMeteo.t. La neve è arrivata anche a Venezia, dopo l'acqua alta. Fiocchi a sopresa anche nel Lazio, con pioggia mista a neve in pianura tra le provincie di Viterbo e Roma. Proprio nella Capitale sono stati centinaia gli interventi dei vigili del fuoco per il maltempo che ha falciato alberi e divelto tegole (VIDEO). Ma già da questa mattina il Centronord è sgombro di aria umida (ad eccezione delle coste adriatiche), con clima comunque freddo e gelate importanti in pianura.
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ANCORA NEVE AL CENTROSUD - Secono le previsioni meteo, il peggioramento al Sud si avrà a partire da questa notte, con le prime precipitazioni sul medio versante tirrenico (neve sopra i 600 metri in Calabria e nel Messinese, fino ai 400 sulla Puglia garganica). Per domani da metà giornata le piogge si intensificheranno su Campania, ovest Sicilia, il sud delle Marche e l'Abruzzo, e dalla sera anche la Puglia. La neve è attesa sopra i 700-900 metri in Sicilia, fino ai 400 metri su Campania, Basilicata e Sardegna, mentre nel Lazio e in Umbria potranno raggiungere quote basse. Possibile qualche fiocco a Roma. Massima attenzione in Romagna, e sulle coste adriatiche di Marche e Abruzzo: qui le nevicate arriveranno anche in pianura.
FREDDO POLARE NON STOP - Come indicano le tendenze rilevate da Epson Meteo, la neve insisterà in pianura anche nei prossimi giorni su Romagna, Marche, Abruzzo e Molise, e oltre 800 metri all'estremo Sud. Nel resto del Nord tempo ancora abbastanza soleggiato con tendenza a un temporaneo aumento della nuvolosità a fine giornata. Le temperature tenderanno ad abbassarsi ulteriormente.
ALLARME GELO FRA I TERREMOTATI - E la nuova ondata artica colpisce evidentemente le zone terremotate del Centro Italia. La colonnina di mercurio è scesa di nuovo, fino a registrare picchi di -10 gradi ad Amatrice e Accumoli, e in tanti altri paesi del cratere sismico. Con la temperatura abbondantemente sotto lo zero torna ad essere il ghiaccio la principale preoccupazione. E le previsioni meteo annunciano nuova neve per oggi in serata e per tutta la giornata di domani.