Giovedì 25 Aprile 2024

L'autunno in Alto Adige

Dal foliage al torggelen, ovvero dalle foglie cha cambiano colore alle merende tipiche, ecco come vivere la montagna prima dell'inverno

Il torggelen è la merenda tipica che i masi offrono in autunno in Alto Adige

Il torggelen è la merenda tipica che i masi offrono in autunno in Alto Adige

In Alto Adige la montagna… non si ferma, nel senso che dopo le escursioni estive e prima di passare alle sciate invernali, c’è ancora molto da fare e da vedere. Infatti non tutti sanno che fino ai primi di novembre spesso in montagna ci sono ancora condizioni ideali per camminare, a bassa e media quota, e in qualche caso in alta quota, semplicemente osservando elementari regole di buon senso e prudenza, in primo luogo attrezzandosi correttamente, ‘a strati’ e valutando bene le previsioni meteo...

Valle Isarco

In Valle Isarco, per esempio, nel cuore dell’Alto Adige, dove l’ambiente naturale presenta diverse sfaccettature – dal fondovalle mite pieno di vigneti, frutteti, castagneti e boschi di caducifoglie, passando per le conifere e i prati, fino alle malghe di altitudine e al regno di ghiacci e rocce – lo scenario della tarda estate si rivela particolarmente attraente. E non c’è bisogno dei filtri di Instagram per rendere i magnifici colori della vegetazione verde, gialla, rossa, che contrasta con il cielo blu… La Valle Isarco, infatti, è una delle mete ideali per ammirare un vero Fall foliage nostrano, quasi come quello più famoso del nord est degli Stati Uniti… Ebbene, adesso c’è anche una piccola ‘scusa’ in più per esplorare la Valle Isarco a piedi proprio in questa stagione: è appena uscita la versione italiana della nuova Guida“Escursioni in Alto Adige/Südtirol – Valle Isarco, la valle dei percorsi”, realizzata grazie alla locale società di promozione Valle Isarco Marketing (il libro è disponibile a 14,90 euro nei vari uffici turistici della Valle Isarco, oppure è ordinabile con contributo spese di spedizione di 2 euro, a [email protected]). Foliage autunnale

L’autunno in Alto Adige è forse la stagione che più di tutte ha fascino. La natura si veste di colori spettacolari, con tonalità che passano dal giallo all’arancione fino al rosso intenso e la temperatura esterna è piacevole e consente di trascorrere fuori molte ore della giornata, fino al calar del sole, che regala spesso tramonti infuocati. Nei masi il contatto con la natura è amplificato e il foliage autunnale si può ammirare a pochi passi dalla terrazza del proprio appartamento, facendo una pausa dalla lettura di un buon libro, per dare ulteriore spazio al relax totale. Il sole ancora caldo invita gli ospiti più attivi ad uscire per andare a passeggiare nei boschi, o per scalare le cime perché le giornate sono terse e il rischio di venire sorpresi da un temporale in autunno è decisamente più basso. Le possibilità di fare attività all’aria aperta sono davvero tante e sono elencate per i masi Gello Rosso nel sito: www.gallorosso.it. Tuttavia, è bello anche farsi semplicemente sorprendere dal meraviglioso paesaggio e dalle montagne imponenti, mentre si sorseggia uno sciroppo di produzione del maso, oppure è affascinante aiutare i contadini mentre raccolgono la frutta e la verdura del loro orto, imparando le tecniche giuste che consentono una corretta conservazione dei prodotti. In questo periodo i contadini si dedicano alla lavorazione dei frutti raccolti durante l’anno, producendo marmellate, succhi, verdure sott’olio e sott’aceto e il primo vino viene riposto in cantina. E’ anche il momento in cui maturano i frutti principali dell’Alto Adige: l’uva, la mela e la castagna, che vengono celebrati con feste ed eventi tradizionali. Tempo di Törggelen

Nacque nel Medioevo il Törggelen: dopo una bella camminata, nelle serate che iniziano ad allungarsi, la gente del luogo si riunisce con gli amici o con le persone care nelle stube dei masi o nelle Buschenschank, le osterie contadine Gallo Rosso che si trovano in una zona vinicola e che producono il loro vino, per gustare i piatti tradizionali altoatesini, preparati dai contadini con amore utilizzando i prodotti del maso. Per il Törggelen non possono mancare in tavola gli “Schlutzer”, i tipici ravioli agli spinaci, i canederli al formaggio, la carne di maiale salmistrata, i crauti preparati secondo antiche ricette, accompagnati da vino novello e, a fine pasto, un piatto di krapfen (dolci con vari ripieni), noci e castagne fumanti. La stagione del Törggelen viene inaugurata ai Buschenschank del marchio “Gallo Rosso” il primo sabato del mese di ottobre, accendendo il falò delle castagne e termina a fine novembre. Gli ospiti hanno l’opportunità di assistere a questa tradizione, mentre i contadini e le contadine raccontano del maso, del vino e delle caldarroste. Per gustarsi il Törggelen in un Buschenschank, è consigliata la prenotazione. E’ possibile trovare i riferimenti dei 25 Buschenschank Gallo Rosso, insieme a quelli dei 15 Hofschank, cioè le osterie che offrono carne proveniente dal proprio maso, nel catalogo “Masi con gusto”, che viene spedito gratuitamente, tel. numero 0471/999308, indirizzo [email protected].  www.valleisarco.com Quest’anno l’iniziativa “Törggelen Originale”, cui aderiscono ventitré Buschenschänke in tutto l’Alto Adige (elenco completo alla pagina: www.bolzanodintorni.info/it/vino-sapori/da-non-perdere/castagnate.html), intende far rivivere in pieno l’atmosfera di quell’antica ritualità legata al lavoro della terra, accogliendo gli ospiti per degustare insieme specialità e delizie stagionali nelle tipiche, calde e accoglienti Stuben in legno, magari dopo una bella passeggiata tra i boschi di castagni. Gli assaggi del Suser (mosto d'uva non ancora fermentato) e del vino novello fungono così da ideale accompagnamento a più tipici piatti di stagione, in un tripudio di sapori autunnali dove hanno un posto d’onore speck, Kaminwurzen e altri salumi affumicati, canederli, Schlutzkrapfen (gustosi agnolotti), zuppe, minestre d’orzo, formaggi e, naturalmente, fragranti caldarroste. Settimane delle Castagne a San Genesio,  dall’8 ottobre al 5 novembre San Genesio Atesino, situato in splendida posizione panoramica sull’altipiano del Salto sopra Bolzano, è la località più ricca di selve castanili di tutto l’Alto Adige. Non è un caso quindi che l’Associazione Turistica di San Genesio abbia riservato un’attenzione particolare al tipico frutto autunnale, un tempo tra le principali fonti di sostentamento per le popolazioni alpine durante l’inverno. Dall’8 ottobre al 5 novembre anche quest’anno sono così in programma le Settimane delle Castagne, in concomitanza con il periodo del Törggelen. L’apertura della manifestazione è prevista l’8 ottobre nella frazione di Avigna, con la “Törggelefest”, mentre il 15 ottobre, a San Genesio si terrà il Mercato contadino delle Castagne ovvero il Keschtnmorkt, con stand gastronomici, vendita di castagne, intrattenimento e musica. Il 21 ottobre, davanti al Museo Haflinger, il Törggelen sarà contrappuntato dall’esibizione in costume degli Schützen di San Genesio. Inoltre ogni giovedì nel periodo della manifestazione, c’è la possibilità di effettuare un’escursione guidata nei castagneti, nella zona di Avigna e Cologna, con degustazione compresa. Per ulteriori informazioni sulle Settimane delle Castagne e sugli eventi correlati, si può far riferimento all’Associazione Turistica San Genesio, tel. 0471 354196.

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