Un'auto della polizia davanti alla stazione di Colonia (Ansa)
Berlino, 5 gennaio 2016 - Un gruppo di circa mille di uomini ubriachi avrebbe molestato e rapinato decine di donne la notte di San Silvestro, a Colonia. Gli "enormi crimini sessuali" (come li ha definiti il presidente della polizia della città tedesca Wolfgang Albers) sono avvenuti nella zona della stazione centrale e del duomo. Gli aggressori avrebbero un'età compresa tra i 15 e i 35 anni, e dall'aspetto sarebbero "originari di regioni arabe e nordafricane": l'ultimo dell'anno si sarebbero radunati nella piazza della stazione centrale per poi dividersi in più gruppi che hanno circondato, molestato e derubate diverse donne. Il governo tedesco ha subito condannato gli episodi - per i quali sono state presentate 90 denunce dalle vittime - e ha promesso di catturare e consegnare alla giustizia i responsabili, ma allo stesso tempo ha "rifiutato qualsiasi strumentalizzazione" contro i rifugiati.
LA CANCELLIERA. "Si deve fare tutto il possibile per identificare quanto prima i colpevoli e punirli, da dovunque arrivino", ha detto Angela Merkel. La cancelliera ha espresso "indignazione" di fronte agli "attacchi ripugnanti e alle molestie sessuali, reati che esigono "una risposta compatibile con lo Stato di diritto". Merkel ne ha parlato con il sindaco di Colonia, Henriette Reker, alla quale ha chiesto informazioni dettagliate su quanto accaduto.
LE AGGRESSIONI. Secondo Albers si tratterebbe di "reati di una dimensione completamente nuova", qualcosa di "insopportabile" che si è verificato nel bel mezzo di una grande città. I molestatori sarebbero entrati in azione dopo lo scoccare della mezzanotte, durante i festeggiamenti del Capodanno tra scoppi di petardi e fuochi d'artificio che hanno impedito alla polizia - schierata in forze per il rischio attentati - di sentire eventuali urla e di agire. Una sessantina sono le denunce sporte per violenza sessuale, ma i casi sarebbero almeno 80. Gran parte dei reati denunciati alla polizia erano rapine, ma anche molestie, palpeggiamenti, e almeno uno stupro. LE INDAGINI. Al fine di chiarire i fatti, la polizia ha formato un team di ricerca che sta verificando gli alibi di cinque persone arrestate nelle ore successive. Il timore è che le violenze siano state organizzate ed pè già stato lanciato l'allarme in vista degli eventi di carnevale previsti tra il 4 e il 10 febbraio, durante i quali notoriamente si versano fiumi di alcol. Uno dei poliziotti in servizio nella zona ha detto al portale Express di aver fermato 8 persone: "Erano richiedenti asilo", ha specificato. Raggiunta dalla notizia, la sindaca Henriette Reker ha convocato i vertici delle forze dell'ordine: "E' qualcosa di mostruoso", ha commentato la prima cittadina, che fu accoltellata a ottobre durante la campagna elettorale prima della sua elezione. Il ministro della Giustizia tedesco Heiko Maas in un tweet ha scritto che quelli avvenuti "Sono attacchi intollerabili, tutti i responsabili devono essere portati davanti alla giustizia".
Die abscheulichen Übergriffe auf Frauen werden wir nicht hinnehmen. Alle Täter müssen konsequent zur Rechenschaft gezogen werden. #Silvester
— Heiko Maas (@HeikoMaas) 5 Gennaio 2016
Nel frattempo la polizia di Amburgo ha reso noto che sta indagando su reati simili a quelli avvenuti a Colonia, sempre nella sera di capodanno. Nella città anseatica, luogo delle aggressioni è stata la Reeperbahn, la via nel quartiere St. Pauli famosa per i locali a luci rosse. Anche qui gruppi di uomini hanno circondato e molestato sessualmente donne che festeggiavano l'inizio del nuovo anno, derubandole di soldi e telefonini.