Giovedì 16 Maggio 2024

Cannes, imponenti misure di sicurezza. Si apre con Woody Allen

Ieri pomeriggio il primo allarme, con il Palais des Festivals evacuato. Il ministro dell'Interno Cazeneuve dirige i preparativi: controlli serrati e ogni giorno una squadra di artificieri davanti al Palais

Blake Lively e Kristen Stewart (Olycom)

Blake Lively e Kristen Stewart (Olycom)

Cannes, 11 maggio 2016 - Il Festival più glamour del mondo - che si apre oggi con con 'Café Society' di Woody Allen - inizia sotto la grigia cappa dell'allarme terrorismo. Imponenti le misure di sicurezza, con polizia ovunque, persino sugli yacht.

E ieri il primo test della 'paura' che serpeggia: intorno alle quattro di pomeriggio un allarme ha cominciato a suonare nel Palais des Festivals, mentre una voce in tutte le lingue chiedeva dagli altoparlanti di evacuare l'edificio "rapidamente" per "problemi tecnici". Per molti si è trattato solo di esercitazioni, ma lo spettro della minaccia terroristica è comunque presente dopo gli attentati che hanno colpito Parigi lo scorso 13 novembre provocando 130 morti.

 A dirigere i preparativi c'era il ministro dell'Interno in persona, Bernard Cazeneuve, che ha stabilito che una squadra di artificieri sarà presente ogni giorno al Palais des Festivals per rilevare l'eventuale presenza di esplosivi, mentre centinaia di poliziotti saranno dispiegati quotidianamente, in quello che Cazeneuve ha definito un dispositivo "eccezionale" dinanzi a "un rischio più elevato che mai".

Per la verità la Croisette non si può definire 'blindata': la strada è aperta, con le macchine a passo lento come ogni anno, poliziotti in assetto in piccole dosi - agli ingressi delle nostre metropolitane l'effetto mitra spianato è ben di più - ma certamente il problema sicurezza c'è. I varchi all'ingresso del Palais du festival sembrano meno casuali, i controlli degli zaini più accurati e il metal detector viene passato con più insistenza su tutto il corpo.