Giovedì 16 Maggio 2024

Donald Sutherland compie 80 anni: da Mash a Casanova la sua splendida follia

Protagonista di tanti film e mai legato a uno in particolare. Donald Sutherland ha un fascino che va oltre gli schemi, una recitazione che va oltre il personaggio.

Donald Sutherland (Lapresse)

Donald Sutherland (Lapresse)

Los Angeles, 17 lulio 2015  - L'attore canadese Donald Sutherland compie 80 anni. Protagonista di 180 film, tra cui Casanova di Fellini e M.A.S.H. di Altman. 

Nato il 17 luglio di ottanta anni fa a Saint John (New Brunswick), da Dorothy Isobel McNichol e Frederick McLea Sutherland (un elettricista), l'attore ha origini scozzesi, tedesche e inglesi. Da giovane è dj per una radio locale e studia ingegneria e teatro a Toronto. 

Il cinema lo vede debuttare nel '64 in un film horror italiano: Il castello dei morti vivi. Un genere che frequenta molto negli anni '60. Fino alla piccola parte in Stato d'allarme (1967) e in alcune serie tv britanniche. 

Ma è Robert Altman con M.A.S.H. (Palma d'Oro) a cucirgli il ruolo dell'irresistibile capitano Pierce, schizzato rappresentante del goliardico ospedale da campo dove, più che di guerra e medicina, si parla di sesso. 

Nel 1970 è nel cast di Squillo per l'ispettore Klute di Alan J. Pakula insieme a Jane Fonda con cui avrà una storia d'amore.  Sutherland attore anche in Fate la rivoluzione senza di noi (1970); E Johnny prese il fucile (1971); I diamanti dell'ispettore Klute (1973); A Venezia... un dicembre rosso shocking (1973). E ancora ne Il giorno della locusta (1974), in Assassinio sul ponte (1975) e in La notte dell'aquila (1976). 

Poi sarà il plumbeo Casanova di Fellini. Un film che lo segna, quello di Fellini. Arriva poi Bertolucci con Novecento (1976) a rinnovare il suo sodalizio con l'Italia. Qui interpreta il viscido e vigliacco fascista Attila. E sempre cambia, lavora poi con Chabrol in Rosso nel buio (1977); in Animal House con John Landis; nel remake de L'invasione degli ultracorpi (Terrore dallo spazio profondo) di Philip Kaufman. 

E ancora La grande rapina al treno (1979), Gente comune (1980), ne La cruna dell'ago (1981) di Richard Marquand, ne L'inverno del nostro scontento (1983) e ne I soliti ignoti made in Usa (1984) di Louis Malle. 

Negli anni '90 vince un Golden Globe per Cittadino X, in cui interpreta un colonnello sovietico. Diretto da Clint Eastwood Sutherland è uno dei più che stagionati Space Cowboys (2000).

Tra il 2008 e il 2011 lo vediamo in Tutti pazzi per l'oro (2008), Astroboy (2009) e Come ammazzare il capo e vivere felici (2011), stesso anno in cui interpreta Harry McKenna nell'action Professione assassino e Aquila nel bellico romano The Eagle. L'anno successivo ne La migliore offerta di Giuseppe Tornatore. Infine, è il perfido dittatore Snow nella saga di Hunger Games 

Nella vita privata, ha avuto come prima moglie Lois Hardwick, nel '66 si è invece legato a Shirley Douglas (da cui si separata nel '70 per Francine Rachette). Dalla seconda moglie ha avuto due figli, Rachel e Kiefer Sutherland, l'ormai noto e affermato attore.