Venerdì 3 Maggio 2024

Brennero, più controlli su richiesta della Germania: "Ma Schengen non si tocca"

La Provincia di Bolzano: "Intensifichiamo i controlli, ma non sospendiamo Schengen"

Profughi alla stazione (Ansa)

Profughi alla stazione (Ansa)

Berlino, 2 settembre 2015 - Più controlli al Brennero, senza però sospendere gli accordi di Schengen. Almeno per ora. Berlino chiama, l'Italia risponde. La Baviera ha chiesto alla provincia di Bolzano di intensificare i controlli alla frontiera con l'Austria per arginare l'invasione di migranti - più di 100 profughi illegali all'ora sono entrati fra la mezzanotte e le 6 di questa mattina in Germania. "All'Italia serve aiuto", diceva due giorni fa la cancelliera tedesca Angela Merkel. Intanto, una 'mano' la invoca proprio la Germania che in queste ore vive una situazione decisamente critica sul lato profughi. E l'Italia la concede, pronta fin da subito a intensificare i controlli al Brennero. "Ma senza sospendere Schengen", sottolinea il governatore della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher.

IL GIALLO - Inizialmente sembrava che la richiesta della Germania prevedesse anche la sospensione di Schengen. E l'Italia pareva pronta ad accoglierla. Lo si leggeva nero su bianco su una nota diffusa dalla Provincia di Bolzano. Davanti alla richiesta di sostegno della Baviera, si leggeva, il Governo italiano "si è prontamente attivato a sostegno della richiesta della Germania comunicando la disponibilità a ripristinare i controlli al confine del Brennero e a sospendere temporaneamente gli accordi di Schengen, analogamente a quanto avvenuto in occasione del G7". Pochi minuti ed ecco la precisazione di Kompatscher: "non si tratta di una sospensione degli accordi di Schengen al Brennero, ma esclusivamente di un'intensificazione dei controlli". A stretto giro un'ulterirore nota, questa volta diffusa dalla Questura di Bolzano, in cui si spiega che "i controlli sul confine del Brennero non sono mai stati sospesi, ne è stata disposta una loro intensificazione"

GERMANIA INVASA -  Da mezzanotte alle 6 di questa mattina sono entrati in Germania più di 100 profughi all'ora. Lo ha reso noto la polizia tedesca dopo che nella sola giornata di ieri erano arrivati in territorio tedesco 3,709 migranti, senza visti, la maggior parte a Monaco di Baviera, a bordo di treni, provenienti dall'Ungheria via Austria.  Di questi ingressi, 3,170 sono arrivati nella zona che comprende Monaco e le zone vicine alla frontiera austriaca, ha precisato il portavoce della polizia Gero von Vegesack.  La Germania è ormai diventata la destinazione numero uno dei rifugiati e migranti in fuga dai conflitti e dalla miseria. Fino ad oggi, la polizia tedesca ha contato più di 125.000 ingressi illegali, più del doppio dei 57.000 del 2014 e molto di più dei 26.000 del 2013.