Mercoledì 24 Aprile 2024

Tante fibre per ridurre il dolore della gotta

Uno studio brasiliano ha evidenziato l'utilità di una dieta ricca di fibre per contrastare il dolore provocato dalla gotta

Foto: Jack Sullivan / Alamy

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In passato, la gotta era anche chiamata "malattia dei re" perché affliggeva le persone con un'alimentazione ricca di carne e grassi. Oggi la democratizzazione delle abitudini alimentari, fatto di per sé lodevole, ha però esteso la portata di questo problema. Le fibre possono aiutare a contrastarlo. COS'È LA GOTTA È una malattia del metabolismo causata dall'accumulo nel sangue di acido urico (un prodotto di scarto), con conseguente iperuricemia. L'acido urico in eccesso, sottoforma di cristalli, si deposita a livello delle articolazioni provocando crisi dolorose anche molto intense. Si tratta dunque di una particolare forma di artrite e colpisce soprattutto gli uomini di età compresa fra i 30 e i 60 anni. TRATTAMENTI DISPONIBILI Nella sua fase acuta, il disturbo si controlla attraverso la somministrazione di antinfiammatori e con l'assunzione di farmaci che abbassano i livelli circolanti di acido urico. È necessario anche qualche aggiustamento dietetico con la riduzione nel consumo dei pesci grassi, della carne rossa, dell'alcol e delle interiora. NUOVE PROSPETTIVE: LE FIBRE Uno studio condotto presso l'Università Federale di Minas Gerais, in Brasile, e pubblicato sulla rivista Journal of Leukocyte Biology, ha evidenziato la potenziale utilità di una dieta molto ricca in fibre per contrastare proprio il dolore della gotta nella sua fase acuta. I ricercatori hanno condotto l'esperimento su un modello animale: hanno alimentato con cereali, frutta e verdura dei topolini, tutti con dolore al ginocchio a causa della gotta. La particolare dieta ne ha ridotto sensibilmente il dolore. Questo lavoro di ricerca secondo Mauro Teixeira, il principale autore dello studio, "fornisce nuove prospettive per la cura della gotta, una patologia che nel solo mondo occidentale colpisce circa il 2% della popolazione".