Camminare, soprattutto durante la bella stagione, circondati dalla natura di un parco, è un vero toccasana per la salute. Si può fare da soli o in compagnia, è economico, è rilassante, si pratica ovunque e non richiede uno sforzo fisico eccessivo: ideale dunque per tutte le età. I benefici della camminata sono molti: scopriamoli.
AIUTA A STACCARE LA MENTE
Prima di iniziare la giornata (per accumulare energie positive) e dopo il lavoro (per sciogliere le tensioni e dimenticare i problemi): camminare permette di concentrare la mente sul mondo esterno e sul proprio corpo. Farlo all'aperto, poi, dà stimoli visivi differenti, libera dai pensieri e rilassa. Inoltre, l'aria fresca ci rivitalizza, diversamente da quella spesso viziata della palestra.
RIDUCE I RISCHI DI CANCRO AL SENO
Uno studio americano della Cancer Society svolto su 73 mila signore in menopausa, ha rilevato come le donne che camminano tutti i giorni per un'ora abbiano il 14% di rischio in meno di avere un tumore al seno. L'età quindi non è un limite al movimento, anzi.
FAVORISCE LA SOCIALITÀ
Camminando possiamo incontrare persone che fanno lo stesso e fare amicizia. Quest'attività infatti non è necessariamente solitaria, ma può essere praticata in compagnia di amici, marito, moglie, figli (persino nel passeggino). In questo modo, anche il buonumore è assicurato.
RIDUCE IL RISCHIO DI MALATTIE CARDIACHE
Secondo uno studio dell'Università di Leicester, camminare 2000 passi al giorno riduce le malattie cardiovascolari dell'8%. Prevenire ictus e infarti con una regolare attività fisica è quindi possibile. Bisogna però essere costanti.
CHI CAMMINA VIVE PIÙ A LUNGO
Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, camminare circa 3 chilometri al giorno significa vivere più a lungo. Uno stile di vita sedentario porta rischi: concedersi quotidianamente una passeggiata di salute migliora lo stato psicofisico.
Giovedì 25 Aprile 2024
ArchivioI benefici della camminata