La foto pubblicata su FB
Roma, 30 novembre 2015 - E' ancora polemica su Giuseppe Cruciani, conduttore de la Zanzara, programma radiofonico di Radio24. Di nuovo oggi Cruciani, come già fatto più volte in passato, è tornato a stuzzicare quanti si battono per i diritti degli animali. "Un buongiorno a tutti gli animalisti che ci seguono!", ha esordito il conduttore che ha pubblicato in Rete, sulla pagina Facebook della trasmissione, la sua immagine in versione radiofonica: cuffie sulle orecchie, in preparazione per la diretta e, dinanzi, un coniglio morto in bella mostra sul tavolo.
Inevitabili le prese di posizione, a favore e contro, non certo inaspettati gli insulti e gli attacchi che, però, evidentemente non sono fastidiosi per il conduttore ben abituato a simili diatribe. In passato si è scontrato direttamente con il Partito animalista europeo, ha polemizzato con sigle e singoli, ha difeso i cacciatori definendoli "maggiormente amanti della natura rispetto agli animalisti". Insomma, si è dato da fare a muovere le acque in uno spicchio di realtà che coinvolge molte sensibilità diverse. E, tutto questo, ha portato clamore e anche, probabilmente, visibilità.
"La vita di quel coniglio vale mille volte più della tua. Ma mille volte di più" gli ha scritto uno degli utenti su FB. Altri ci sono andati più pesanti con insulti. Però fa riflettere la posizione di un altro ascoltatore che si è preso la briga di mettere nero su bianco il proprio pensiero: "Io non sono animalista e anzi, il coniglio me lo mangio anche volentieri. Però che tristezza la deriva che sta prendendo questa trasmissione!".