Aumentano i livelli di maturità digitale dei Comuni capoluogo, si riduce il gap nord-sud e tra grandi e piccole città, mentre per la prima volta non emergono amministrazioni con un basso livello di digitalizzazione: sono i risultati principali della sesta edizione dell'Indagine sulla maturità digitale dei Comuni capoluogo, presentata oggi a Forum Pa 2024, in corso a Roma. I dati - secondo la ricerca realizzata da FPA, società del gruppo DIGITAL360, per Deda Next, società di Dedagrou -, riflettono i primi effetti sui territori dei progetti finanziati dal Pnrr. Dall'indagine è emerso che la grande maggioranza delle città monitorate (81 su 110) si colloca nelle fasce più elevate di maturità complessiva: nello specifico, 29 città sono a un livello "buono" di maturità digitale (Aosta, Arezzo, Bergamo, Bologna, Brescia, Cagliari, Caltanissetta, Cesena, Cremona, Ferrara, Firenze, Genova, Livorno, Lodi, Massa, Milano, Modena, Nuoro, Padova, Parma, Pavia, Perugia, Piacenza, Pistoia, Reggio Emilia, Rimini, Roma Capitale, Siena, Udine). Atre 52 sono a livello "medio-alto" e le restanti 29 a un livello "medio-basso", mentre nessuna si colloca al livello minimo.
Ultima oraPa, Comuni capoluogo più digitali, meno gap nord-sud