Elon Musk, il padre non è orgoglioso del figlio miliardario

Errol Musk definisce frustrato e insoddisfatto il patron di Tesla e preferisce l’altro figlio Kimbal (che fa il cuoco)

Elon Musk

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No, Errol Musk non è orgoglioso di suo figlio Elon. Nonostante i successi, le innovazioni a cui ha saputo dare vita, l’ammirazione di cui gode in tutto il mondo e il fatto che negli ultimi mesi si posiziona, a seconda delle fortune in borsa, fra i primi due uomini più ricchi della Terra, Elon Musk non gode della stima del padre. Che invece è orgoglioso dell’altro figlio Kimbal, chef e ristoratore.

Il papà di Elon Musk

Durante un'intervista rilasciata alla radio australiana The Kyle and Jackie O Show, Errol Musk ha spiegato di non essere orgoglioso del figlio miliardario, aggiungendo anche che Elon non è per nulla un uomo soddisfatto di quello che ha ottenuto nella sua carriera. Di Errol Musk si è parlato recentemente anche per la neopaternità: ha di recente avuto una figlia dalla figliastra, la 35enne Jana Bezuidenhout, che ha 41 anni meno di lui, che fa parte della famiglia Musk da quando aveva 4 anni. Il 76enne padre del boss di Tesla, Space X e altre imprese ha partecipato al programma radiofonico raccontando del rapporto con suo figlio. E non ha risparmiato le frecciate.  

Elon è insoddisfatto

Dopo aver ammesso che Elon ha realizzato un bel po' di cose nella vita, alla domanda “Sei orgoglioso di Elon?”, ha fatto marcia indietro rispondendo: "No. Siamo una famiglia che fa molte cose da molto tempo, non è che abbiamo iniziato a fare qualcosa all'improvviso". Errol afferma che Elon si sente in ritardo rispetto al punto in cui vuole arrivare come imprenditore e "non è felice come vorrebbe. È frustrato dai progressi compiuti ed è comprensibile. In famiglia tendiamo a pensarla così. Ora ha 50 anni e io penso ancora a lui come a un ragazzino. Ma in effetti è un uomo anziano". Papà Musk ha preso le parti del figlio Kimbal, definendolo "l'orgoglio e la gioia" della sua vita. Anche Kimbal non se la cava male: è chef e imprenditore del mondo della ristorazione, con un patrimonio netto stimato di 700 milioni di dollari.