L’obbligatoria mascherina anti Covid non nasconde sorrisi. Charles Leclerc e Seb Vettel commentano con malinconia l’esito sconsolante delle qualifiche del Gran Premio della Stiria.
Il Piccolo Principe non falliva l’ingresso in Q3 da oltre un anno. "Siamo troppo lenti – ammette il ragazzo –. Sapevamo di avere problemi e ancora non siamo stati in grado di risolverli. Credo anche che la pioggia non ci abbia aiutato. La gara? Sull’asciutto andremo meglio, spero si presentino opportunità favorevoli". Perplesso anche Vettel, che oggi partirà davanti al compagno di squadra: "È evidente che non siamo dove vogliamo essere – ha detto il tedesco –. Ci sono troppe macchine davanti a noi! Abbiamo avuto diverse difficoltà ma penso semplicemente che la SF1000 non avesse l’assetto giusto per il bagnato, era difficile portare le gomme in temperatura e si vedeva poco. Ma non possiamo arrenderci, la stagione è lunga". Purtroppo, forse. Intanto gli organizzatori del Gp di Ungheria, in programma domenica prossima, hanno annunciato multe salate e persino l’arresto per chi, tra la gente della F1, non rispettasse rigidamente i protocolli anti virus.
l. t.