Lunedì 29 Aprile 2024

Vettel: "Dedicata a Bianchi". Marchionne: "Peccato per Raikkonen"

Vittoria con dedica per Seb in Ungheria: "Giornata fantastica, la macchina era bellissima da guidare". Arrivabene: "In 10 gare abbiamo fatto 8 podi e 2 vittorie: fate i conti...". Anche il presidente ricorda Bianchi

Sebastian Vettel (Ansa)

Sebastian Vettel (Ansa)

Budapest, 26 luglio 2015 - "E' una giornata incredibile. Questa vittoria è per Jules Bianchi: sarebbe entrato a far parte della nostra famiglia". Il primo pensiero di Sebastian Vettel dopo la bandiera scacchi al Gran Premio d'Ungheria è per l'amico scomparso appena dieci giorni fa. Il successo dell'Hungaroring è un capolavoro del tedesco che raggiunge il mitico Senna con 41 vittorie e regala al Cavallino la seconda gioia stagionale al termine della settimana più dura: "Ho avuto un ottimo passo gara, tutto è andato alla perfezione".

Una vittoria costruita sin dalla partenza e messa a rischio solo dall'ingresso della safety car: "Sicuramente non era la cosa più opportuna per noi, ma ha reso la gara più interessante nel finale. Ho fatto una bella partenza - ha aggiunto il pilota tedesco della Ferrari, dal palco della premiazione - la macchina era bellissima da guidare. E' stata una giornata fantastica. Ringrazio la squadra per il lavoro di recupero fatto da venerdì".

ARRIVABENE - Soddisfatto anche il team principal, Maurizio Arrivabene: "E' la nostra seconda vittoria, in 10 gare abbiamo fatto 8 podi e due vittorie, fate voi. Dedico questa vittoria chi non sa fare i conti. Peccato per Kimi perché qui rischiavamo di fare la doppietta. Abbiamo carattere, umiltà, abbiamo preso la direzione giusta, siamo qui per fare bene - ha aggiunto prima di rifilare una stoccata alla Fia - Il giorno che potremo scegliere noi le nostre gomme da usare sarà sempre tardi". Quindi Arrivabene punge Lauda, presidente onorario della Mercedes, che aveva ironizzato sulla Ferrari accusandola di "fare solo spaghetti" e non auto competitive. "Non mi piacciono gli spaghetti, mi son fatto una pizza all'arrabbiata e l'ho consigliata alla squadra per caricarsi".

I COMPLIMENTI DI MARCHIONNE - "Una vittoria che vogliamo dedicare alla memoria di Jules Bianchi, un ragazzo fantastico che ci manca tanto". Così Sergio Marchionne, presidente della Ferrari, commenta il successo di Vettel nel Gp d'Ungheria. "Purtroppo oggi non possiamo festeggiare un primo e secondo posto che erano alla nostra portata per i problemi avuti sulla macchina di Kimi. Un monito ulteriore a non abbassare mai la guardia: dobbiamo sempre lavorare per chiudere il divario con chi ci sta davanti ma senza mai dimenticare l'affidabilità. Tra poco ci fermeremo per la pausa estiva da cui, sono sicuro, tutta la Scuderia tornerà ancora più agguerrita e determinata", ha concluso.

RAIKKONEN AMARO - Come già successo in altre occasioni, il volto scuro in casa Ferrari è quello di Kimi Raikkonen, ma stavolta il finlandese non ha colpe: "Non è divertente quello che è successo: meritavo un bel risultato. Tutto fa parte del gioco, non potevo fare nulla di più. Speriamo di avere più fortuna nella seconda metà del campionato". Kimi, autore di una bella gara, è stato tradito dalla power unit: "Credo che abbiamo avuto un bel po' di sfortuna in questa prima parte stagione. Abbiamo avuto spesso una buona velocità, condita però con problemi diversi. Per svoltare, nelle prossime settimane, dobbiamo sbarazzarci di tuti questi errori e metterci la sfortuna alle spalle. Sono convinto che così potranno arrivare grandi risultati", ha concluso il ferrarista.