Jannik Sinner (Ansa)
Milano, 6 luglio 2022 - "Mi sono goduto la battaglia là fuori ieri. Voglio portare queste esperienze con me e tornare al campo di allenamento per migliorare. Congratulazioni Novak e grazie a tutti per lo straordinario sostegno di queste ultime settimane". Dopo la delusione per la rimonta subita, l'orgoglio per Jannik Sinner. L'orgoglio di aver strappato due set a quello che era e resta il favorito numero uno per la vittoria a Wimbledon, Novak Djokovic. L'orgoglio di averlo messo in grande difficoltà, su un campo - quello Centrale - dove il serbo ha vinto sei volte in carriera il torneo londinese, nel quale l'altoatesino fino all'inizio di questa edizione ancora non aveva vinto nemmeno un match.
Il rientro in Top 10
Senza Matteo Berrettini, che doveva essere il pilastro della spedizione azzurra in terra inglese e che invece è stato fermato beffardamente dal Covid-19 il giorno dell'esordio, è toccato al classe 2001 salire in cattedra, fino ad avvicinarsi al passaggio alla semifinale. Peccato che il percorso a Wimbledon non porterà punti per la classifica Atp (alla luce dell'assenza dei tennisti russi e bielorussi), ma Sinner può comunque consolarsi con il rientro nella Top 10 in occasione del prossimo aggiornamento dell'11 luglio. Il nativo di San Candido diventerà decimo, risultando il migliore degli italiani, visto che Berrettini scivolerà al 15° posto.