Le trasferte azzurre del fine settimana sono una replica dello scorso weekend per il salto ostacoli, cui si aggiunge l’endurance con quattro binomi impegnati nel Cei di Jullianges, Francia. Si tratta di Melissa Bisoffi-Call Me Bozouls nel "tre stelle" su 140 km, indi Perrine Campanini-Djamila Legend nel "due stelle" 100 km. La Campanini, ma con Houril de Costières, affianca Anna Maria Vitali-Shakira AA 50 nel "due stelle" 120 km. Davvero impegnative queste prove, soprattutto se farà caldo anche nell’Alta Loira.
Per il salto ostacoli invece prosegue la partecipazione al ""due stelle" di Opplagbeek, Belgio, di Bucci (un podio nelle settimane precedenti), Cristofoletti, De Luca (nella foto), Garofalo e Macchiarella, mentre in Olanda, a Kronenberg, ci sono Alfonso, Calabro, la Larkin e Zorzi. A parte Bucci che punta su Carpe Diem e De Luca che rimette in gioco l’esperto Ensor de Litrange, questi big del concorso ippico approfittano della programmazione "a basso numero di stelle" dei meeting di questo periodo, per impegnare e testare cavalli "coming-up", per far fare loro esperienza e portare avanti la messa a punto.
Intanto, con il quadriennio olimpico in scadenza, si comincia a parlare di candidature ai vertici della Fise: dopo la già preannunciata ricandidatura del presidente in carica, Marco Di Paola, e a quella "nuova" di Andrea Pantano (presidente dell’ente di promozione sportiva Sef Italia), Marco Danese (direttore del Global Tour) ha dichiarato la propria "...disponibilità a guidare la Fise…". Per ora sono solo annunci, non ci sono ancora candidature ufficiali. Il tempo per presentarle scade il 5 settembre.
Paolo Manili