Giovedì 25 Aprile 2024

Sinner contro Alcaraz Il futuro è a Wimbledon

I giovani più promettenti si sfidano sull’erba negli ottavi di finale,. Jannik è in forma ma i bookmakers vedono favorito lo spagnolo

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di Paolo Franci

Chissà che non sia, questa, la prima sfida sull’erba degli Eredi dell’Eden. E cioè di quei tre: Rafa, Nole & Roger. E’ l’augurio a due ragazzi che paiono destinati a giorni di gloria e a una rivalità speriamo lunga e di elite nei prossimi anni, oltre le scintille di questo inizio di carriera. Sinner-Alcaraz agli ottavi di Wimbledon dunque, è molto più che una partita. E’ un appuntamento con il futuro del tennis perché questi due sono i talenti più luccicanti del tennis Mondiale.

E’ un match strano da decifrare perché, per dirne una, Sinner a Wimbledon ha vinto il suo primo match in questa edizione. Poi, un bel crescendo fino all’abbattimento del gigante – in senso letterale: Isner è oltre 2 metri – e la conquista del suo primo ottavo sull’erba più famosa del mondo. Jannik proprio contro Isner ha regolato al massimo l’intensità del suo gioco, sfiorando la perfezione sia dal punto di vista tattico che dell’assetto mentale. Un Sinner solido, tosto, sicuro anche. E sufficientemente distante da quello incerto visto qualche settimana fa.

Proprio Isner ha ’avvisato’ Alcaraz dopo averle prese in tre set: "Jannik è un giocatore straordinario, con colpi sciolti e una fenomenale velocità di esecuzione sia con il dritto sia con il rovescio". Ecco, la velocità di esecuzione, saper colpire anticipando il pensiero sarà una delle armi affilatissime della sfida con lo spagnolo che tutti indicano come il primo vero erede di Rafa Nadal (che ieri nel primo Italia-Spagna ha battuto Sonego 6-1, 6-2, 6-4). E in ogni caso oggi ci si gioca proprio il probabile (vedremo) quarto di finale probabilmente contro The Djoker, che agli ottavi incrocia l’olandese Tim van Rijthoven. Certo, i bookie non lasciano scampo a Jannik, Goldbet.it piazza Alcaraz a 1,35 e Sinner a 3,10. Nel frattempo, i precedenti tra Jannik e Carlos dicono Alcaraz: nel Challenger spagnolo del 2019 ((6-2 3-6 6-3) e, a livello Atp, nel 2021 sul cemento di Parigi-Bercy, con il 7-6 7-5 in favore di Carlos.