di Leo Turrini
La Ferrari si tinge di giallo nella speranza non dichiarata che i 100 anni di Monza siano, appunto, eccitanti come un giallo di Camilleri, per rendere omaggio ad un grande autore della narrativa italiana.
La Ferrari si tinge di giallo, dalle divise ai caschi dei piloti. Sceglie il colore di Modena, la città del Drake, per riaffermare una identità.
Dopo di che, servirebbe un’impresa, per rendere indimenticabile un week end che si annuncia difficile…
In coda. Adesso scorrete questo elenco. Hamilton. Tsunoda. Mick Schumacher. Bottas. Forse anche Carlitos Sainz. E magari pure il messicano Perez.
Ci siete? È la lista dei drivers che domenica incapperanno in una penalizzazione sulla griglia di partenza. Una delle tante assurdità della F1 post moderna.
Hamilton e Bottas scatteranno certamente dal fondo: entrambi sostituiranno l’intera power unit. Tsunoda sarà retrocesso di dieci posizioni per eccessi disciplinari. Il figlio del Campionissimo pagherà invece pegno causa nuovo cambio.
Sainz. Non è ancora definita la sorte di Carlitos. La Ferrari dovrebbe fornirgli un propulsore nuovo di zecca, anche in funzione delle prossime gare. Paradossalmente Monza è una opzione, perché i lunghi rettilinei offrono occasioni di sorpasso per chi deve rimontare.
Lo stesso ragionamento lo stanno facendo in casa Red Bull a proposito del compagno di Verstappen.
"E’dura ma…". Il quale Verstappen, per ragioni che nemmeno è il caso di stare a spiegare, è il favorito naturale per il Gran Premio. Sul dritto la sua Red Bull somiglia ad un missile della Nasa e insomma ci siamo già capiti.
Infatti Leclerc ieri ha detto: "Quello di Monza non è il circuito ideale per la nostra vettura, ma in questa stagione le previsioni sono state spesso sovvertite e noi ce la metteremo tutta".
Ha aggiunto Sainz: "Siamo uniti, la squadra è solida e per la prima volta dopo il Covid troveremo il tutto esaurito. L’entusiasmo della gente ci aiuterà…".
Per la serie: non esisterebbe il mito Ferrari senza la passione popolare.
In tv. Le prove libere del Gran Premio d’Italia sono in programma oggi alle 14 e alle 17. Diretta Sky.