Martedì 30 Aprile 2024

Mondiali Qatar 2022, Belgio-Marocco 0-2: festa africana nel segno di Sabiri e Aboukhlal

Gli uomini di Regragui passano in vantaggio al 73' e chiudono i conti in pieno recupero

Aboukhlal e Sabiri sono i protagonisti del successo del Marocco sul Belgio (Ansa)

Aboukhlal e Sabiri sono i protagonisti del successo del Marocco sul Belgio (Ansa)

Doha (Qatar), 26 novembre 2022 – Il Marocco compie una vera e propria impresa battendo 2-0 il Belgio e balzando in vetta al girone F del Mondiale di Qatar 2022 con quattro punti. Dopo un primo tempo avaro di emozioni ma chiuso dal Marocco con un gol di Zyech poi annullato per fuorigioco di Saiss, la partita ha preso quota nella ripresa e si è sbloccata al 73’ quando è andato a segno Sabiri in un’azione fotocopia di quella che ha portato alla precedente rete non convalidata a Zyech. Una doccia gelata per il Belgio che ha poi cercato di riversarsi con maggior insistenza nella metà campo avversaria senza però avere la giusta concretezza in zona gol e pagando un prezzo ancor più caro in pieno recupero quando Aboukhlal ha chiuso i conti con la giocata del definitivo 2-0 su splendido assist di Zyech, faro di un Marocco che ha pienamente meritato questi tre punti per aver giocato di squadra e con grande qualità.

Primo tempo

Con la costruzione a tre dal basso il Belgio prova subito a prendere in mano il pallino del gioco e si rende pericoloso già al 5’ con un’azione avviata e conclusa da Batshuaiy che costringe a rifugiarsi in corner Munir, chiamato in causa all’ultimo secondo al posto di Bounou, annunciato inizialmente titolare e messo ko prima del fischio iniziale da giramenti di testa. I “Diavoli Rossi” si fanno sentire anche in fase difensiva con una buona pressione sui portatori marocchini, ma davanti peccano in termini di precisione: anche il colpo di testa di Onana in anticipo su Munir, al 17’, non trova il bersaglio. Con il passare dei minuti, però, il Marocco riesce a prendere le misure agli avversari e ad affacciarsi nella metà campo belga con più convinzione creando qualche grattacapo alla difesa belga su un’uscita in dribbling di Courtois su En-Nesyri e andando alla conclusione (fuori misura) prima con Zyech – il più propositivo tra i suoi – e poi con Amallah e con l’ex Inter Hakimi. Le vere emozioni, però, latitano almeno fino all’inizio del minuto di recupero, quando su punizione sempre Zyech trova il gol del vantaggio marocchino, che viene però annullato per fuorigioco attivo di Saiss.

Secondo tempo

Sicuramente più frizzante rispetto al primo tempo la ripresa che comincia con l’occasione capitata al 52’ sui piedi di Eden Hazard che da dentro l’area impegna e non poco Munir. La risposta marocchina arriva 4’ più tardi e porta la firma di Boufal che con un tiro a giro dal limite sfiora il palo della porta difesa da Courtois. Al 60’ arriva il momento dei primi cambi sulla sponda belga: fuori Onana e Hazard, sostituiti da Tielemans e dall’ex napoli Mertens che impiega poco più di 5’ per farsi vedere con un potente destro che scalda i guanti a Munir. La risposta del CT marocchino Regragui è negli inserimenti di Attiat-Allah e Sabiri che è colui che sblocca la situazione al 73’ su un’azione fotocopia del gol annullato al Marocco in chiusura di primo tempo: un calcio di punizione da posizione defilata che si insacca alle spalle di un Courtois a dire il vero nuovamente non impeccabile in chiusura, ma “disturbato” ancora da Saiss, questa volta però in posizione regolare. Sotto di un gol, il Belgio si gioca anche le carte De Ketelaere e Lukaku – al suo esordio in questo Mondiale – ma non riesce a raggiungere il pari, nonostante la buona occasione capitata sulla testa di Vertonghen, ed anzi incassa il definitivo 2-0 in pieno recupero: a metterlo a segno è Aboukhlal che sfrutta una stupenda giocata sulla destra di Zyech e di destro insacca al volo.